Pozzuoli, rapina con fucili al ristorante: svuotata la cassa e derubati i clienti (VIDEO)

POZZUOLI (di Anna Calì) – È un mercoledì sera tranquillo, tante persone si riuniscono per mangiare e passare una bella serata al ristorante di Pozzuoli “Punto Nave” in via Libero Bovio a Monteruscello. Ma qualcosa verso le 23.00 accade, cinque rapinatori col volto coperto dal passamontagna, armati di pistole e fucili fanno irruzione nel locale. Prendono i soldi custoditi all’interno della cassa e si fanno consegnare dai clienti presenti denaro e gioielli. Una volta terminata la rapina, si dirigono all’esterno e, uno dei rapinatori esplode un colpo di fucile in direzione di un’auto parcheggiata causandone la rottura del vetro del finestrino posteriore sinistro, forse come avvertimento o per allontanare potenziali testimoni. Subito sono stati allertati i Carabinieri del nucleo investigativo di Napoli per effettuare il sopralluogo e le indagini sono ancora in corso. Ai nostri microfoni abbiamo ascoltato il titolare del locale, Daniele Testa. Egli ha dichiarato che: “rinforzeremo i canali di sicurezza. Sono 30 anni che ci dedichiamo alla materia prima, alla ricerca, dare un servizio eccellente ai clienti e, di dare il massimo nell’ambito culinario. Presi dalla paura, non ci siamo resi conto di ciò che stava accadendo realmente.”
Stessa scena, capitò diversi mesi prima a ottobre in un ristorante- pizzeria a Casavatore. Due rapinatori irruppero nel locale e puntarono contro le numerose famiglie sedute ai tavoli un fucile e una mitraglietta. L’obiettivo dei rapinatori non fu solo quello di portar via l’incasso della serata, ma rapinare anche i clienti, portando via: denaro, gioielli e orologi. Dai filmati delle telecamere si può notare come i malviventi non si posero neanche il problema di creare panico non solo tra gli adulti, ma anche tra i numerosi bambini presenti lì.
Com’è possibile che a distanza di mesi due ristoranti siano stati colpiti con la medesima modalità? Bisognerebbe mettere in campo tutte le risorse possibili che si hanno per fronteggiare la criminalità sia in città che in provincia. È inammissibile che serate tranquille debbano essere compromesse da malviventi che non fanno altro che seminare terrore.