NAPOLI – “Non basta oggi dire che ci sono persone dispiaciute. È una cosa che non doveva accadere. Ci sono vari gradi di responsabilità e noi li accerteremo tutti e agiremo di conseguenza”. Lo ha detto il ministro della Salute, Giulia Grillo, oggi a Napoli, in riferimento alla vicenda dell’ospedale del Mare e alla sospensione delle attività per poter partecipare alla festa del primario.

“Quando ho letto che un intero reparto era stato chiuso all’ospedale del Mare di Napoli per permettere al personale di partecipare al party organizzato dal nuovo primario per festeggiare l’incarico, per un attimo ho pensato che fosse una fake news. Poi ho scoperto che purtroppo sarebbe andata proprio così.

Ho subito inviato i Nas e sto attivando anche le ispezioni del ministero tramite la direzione generale della programmazione. Anzi, domani andrò di persona a vedere”. L’ipotesi alla quale stanno lavorando i carabinieri dei Nas è quella di interruzione di pubblico servizio.

All’Ospedale del Mare nella notte tra il 6 e 7 luglio l’Unità operativa di Chirurgia vascolare è rimasta chiusa perché il personale, tra ferie e turni, aveva partecipato alla festa del primario Francesco Pignatelli.

Il ministro della Salute, Giulia Grillo, è arrivata all’ospedale Monaldi di Napoli. Ad accoglierla il commissario Antonio Giordano e componenti del suo staff. Il ministro, entrando nella struttura, ha chiesto al commissario come vanno le cose ed ha detto: “Mi raccomando”.

Il Ministro è accompagnato dalla consigliera regionale del M5S, Valeria Ciarambino. Previsto anche un incontro con una delegazione del Comitato genitori bimbi trapiantati.(ANSA)

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