Dopo vent’anni di storia, tradizione e passione, La Mucca Bischera 2 si rinnova e diventa Biskè.
Un nome più diretto, contemporaneo e riconoscibile, che segna un’evoluzione naturale del percorso iniziato nel 2005 da Giuseppe Todaro e Maria, sua moglie e compagna di vita, anima di una cucina che ha sempre messo al centro autenticità, accoglienza e gusto.
Biskè racconta un’identità chiara e coerente: un luogo dove il buon cibo incontra il calore di casa, un luogo in cui si gusta il sapore dell’accoglienza più genuina.
Pizzeria, braceria, pucceria e cucina romana si intrecciano in un’offerta che parla di qualità, stagionalità e passione artigianale. Ogni piatto è preparato con cura, dagli impasti ad alta idratazione e lunga lievitazione, alle carni danesi alla brace, fino ai fritti e ai dolci rigorosamente fatti in casa.
“Abbiamo scelto di cambiare nome, non di cambiare anima. Biskè rappresenta la nostra crescita, la voglia di essere al passo coi tempi restando fedeli a ciò che siamo: una famiglia che cucina con amore e accoglie con il sorriso,” spiega Giuseppe Todaro, fondatore e pizzaiolo dal 1991.
Il locale, in via Nomentana 1040, mantiene il suo stile ampio e accogliente: sale interne luminose, garden estivo, area giochi per bambini e un palco dedicato agli eventi e alla musica dal vivo. Un punto d’incontro per famiglie, amici e buongustai che cercano autenticità, buona cucina e un’atmosfera informale.
Con il nuovo nome arriva così una rinnovata identità visiva, curata nei dettagli, ma senza strappi con il passato: Biskè è la naturale evoluzione di un progetto familiare che da sempre valorizza la semplicità, la genuinità e la relazione umana.
Perché da Biské, più che in un ristorante, si entra in una casa.
















