NAPOLI – E’ stato presentato al Salone del Vinitaly a Verona il logo White Italy, che accompagnerà la seconda edizione di Eruzioni del Gusto, l’evento enogastronomico in programma dal 12 al 14 ottobre 2019 al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa a Napoli, promosso da ORONERO – Dalle scritture del fuoco, associazione che favorisce lo scambio culturale tra i popoli per lo sviluppo economico pacifico, ponendo centralità a quelli che vivono nelle aree vulcaniche del pianeta.
La presentazione è avvenuta questo pomeriggio insieme alla Regione Campania nello spazio istituzionale allestito con Unioncamere. Il logo è rappresentato da una doppia W che si interseca a formare due tralci di vite accompagnato dalla scritta Wine, Hospitality, International, Tourism, Experience, i valori che contraddistinguono il nostro Paese nel mondo.
Da Pietrarsa, infatti, si discuterà di come rilanciare il turismo enogastronomico anche attraverso un viaggio in treno lungo i vigneti d’Italia alla ri-scoperta di vigneti e cantine. Il presidente di Oronero Carmine Maione al Vinitaly ha detto: ‘’Abbiamo presentato in anteprima nazionale White Italy al Vinitaly per celebrare al meglio i vini e i territori. Dobbiamo lavorare molto sul turismo e sulla cultura dell’ospitalità. Attraverso i vini una grande opportunità per conoscere i territori vulcanici. Territori generosi, mineralità straordinaria, e attraverso i vini e l’enoturismo una grandissima occasione per unire viaggio, luoghi, sapori, territori. Una opportunità che parte dalla Campania ma è una grande occasione per l’Italia’’.
Luciano D’Aponte, responsabile missione al Vinitaly per la Regione Campania ha aggiunto: ‘’Al Vinitaly partecipiamo con oltre 200 aziende su un’area di 5.600mq. I numeri di quest’anno sono davvero molto incoraggianti per quanto riguarda le presenze sia di pubblico e wine lover che di buyers. In più, vi è grande interesse per il fitto numero di eventi che abbiamo avuto in piazza Campania con masterclass internazionali e importanti seminari. Il nostro obiettivo è aumentare la quota di mercato di vini campani e la percezione di qualità dei nostri vini che stanno via via crescendo nel mercato internazionale con una crescita costante. Dieci anni fa 15 milioni di export, quest’anno superiamo i 50mln. Sono numeri piccoli, ma la crescita è la performance migliore tra tutte le regioni italiane negli ultimi dieci anni’’.