NAPOLI – Il cibo “made in Naples” come un’opera d’arte da mostrare al mondo e da far assaggiare ai tantissimi turisti che affolleranno Napoli nel lungo week end pasquale e non solo.
Presentato a Palazzo San Giacomo “Vedi Napoli e poi mangia”, l’iniziativa fortemente voluta dal sindaco Manfredi e dall’Assesorato al turismi diretto da Teresa Armato.
IL PROGRAMMA DI EVENTI DAL 7 APRILE AL 7 MAGGIO
Dal 7 aprile al 7 maggio eventi, racconti, show cooking, per scoprire e valorizzare la tradizione culinaria partenopea. Tante le location che saranno aperte al pubblico da Est a ovest della città. Dal Monastero di Santa Maria in Gerusalemme alla Domus Ars, dall’hotel Real Orto Botanico alla Parrocchia di San Giovanni Battista a Ponticelli passando pe le terme di Agnano. A coordinare le aree food lo chef Giuseppe Daddio.
RACCONTARE AI TURISTI LA CITTA’ ATTRAVERSO LE STORIE DEL CIBO E DEI CUOCHI STORICI
L’obiettivo della kermesse è raccontare Napoli, la sua storia che parte dalla cucina dei monsù e passa per le tante culture che nel tempo si sono susseguite come spiega l’assessore al Turismo Teresa Armato.
Anche l’Università Suor Orsola Benincasa sarà protagonista dell’iniziativa con l’antropologo Marino Niola.