NAPOLI – Al via la seconda edizione del Progetto Call IOU (Interior, Outdoor, Urban), promosso dal Dipartimento Politiche Giovanili e Professionisti Junior dell’Ordine Architetti P.P.C. di Napoli e Provincia, che punta a creare nuove opportunità di lavoro e visibilità per architetti e designer under 35.

Dopo il successo della prima edizione, che si è svolta in modalità full digital e che ha coinvolto 15 giovani attraverso videointerviste e tematiche importanti culminando in tre Lectio Magistralis con archistar di fama internazionale, l’iniziativa si rinnova e prende il via con un’importante novità: la sfida si sposta sul piano pratico e vedrà protagonista parte del plesso scolastico “Marconi” nel Comune di Bacoli, dalla superficie di circa 800 metri quadrati. Un totale di 42 architetti under 35 e 28 studenti del secondo anno del corso “Architettura d’interni” dello IUAD-Accademia Moda, infatti, divisi in gruppi di 5 per complessivi 14 team, presenteranno progetti di riqualificazione e riconversione finalizzati al recupero della struttura, che diventerà un luogo di aggregazione intergenerazionale, spazio di co-working, co-abitazione e sedi di nuova cultura istituzionale nel segno della sostenibilità ambientale.

Due i momenti in cui si articola il progetto, realizzato in collaborazione con la Rivista Interni Magazine, Media Partner di Call IOU. Nel corso della prima fase “CALL IOU Workshop Corso Formativo Pratico”, in programma tra giugno e ottobre, si svolgeranno 7 workshop, che vedranno al centro le aziende partner dell’iniziativa. Gli appuntamenti si terranno presso gli showroom napoletani delle imprese, in gran parte presso SPAZIO 121 di Napoli, ed avranno lo scopo di fornire ai partecipanti le nozioni su prodotti e materiali e, per le aziende aderenti, idee progettuali nuove e innovative. I singoli workshop dureranno un’intera giornata: la prima ora sarà a cura dell’azienda aderente che detterà le linee guida del progetto che il team dei giovani professionisti dovrà realizzare in otto ore, seguiti da un tutor esperto.

Le esperienze e le competenze acquisite nel corso della fase formativa saranno fondamentali per la seconda fase, la sfida vera e propria, che vedrà i diversi team (composti da 3 professionisti 2 studenti) alle prese con la Call IOU_COMPETITION “Un progetto flessibile per un’architettura collaborativa”, aperto anche a gruppi di lavoro under 35 che non hanno preso parte alla prima fase dell’iniziativa.

Ai professionisti sarà chiesto di ri-progettare lo spazio del vecchio edificio scolastico da trasformare in uno spazio di Co-Abitazione e/o di Co-Working dove vivere in modo sostenibile e autogestiti. Uno spazio “Intergenerazionale”, composto da aree comuni e private, da progettare, riqualificare e trasformare da volume asettico di un vecchio edificio in un ambiente green, funzionale e accogliente sarà scelto nell’area della città metropolitana.

Tutti i Team lavoreranno sullo stesso tema ma ognuno avrà la possibilità di utilizzare materiali diversi che saranno messi a disposizione dalle aziende aderenti. Il plesso scolastico così riprenderà vita in sei/otto progettazioni diverse.

Il bando per la seconda fase sarà pubblicato a luglio e la competizione si svolgerà tra settembre e dicembre. I progetti saranno vagliati da una Giuria qualificata e il team vincitore riceverà un premio pari a 5 mila euro.

“Dopo la prima esperienza e l’appresa consapevolezza che sul territorio ci sono tanti giovani ed eccellenti professionisti- commenta Aniello Tirelli, Consigliere Ordine degli Architetti di Napoli e Provincia- per la seconda edizione di CALL IOU abbiamo rivisitato il format generando una concreta opportunità di dimostrare competenza e una nuova visione. La creazione di un team tra architetti e studenti di Design sarà sicuramente un elemento che arricchirà la contaminazione, generando nuove tematiche per l’architettura e la città. Sono grato alle aziende cha hanno accettato l’invito a un confronto sui i loro materiali e sulla ricerca che porta alla realizzazione di nuovi prodotti. La sinergia tra aziende produttrici e professionisti risulta essenziale per poter rispondere alle esigenze della committenza, esigenze che sono di carattere estetico ma anche funzionali in termini di efficienza, per il rispetto dell’ambiente e dei luoghi in cui saranno applicati”.

Tra le aziende che hanno scelto di sostenere il progetto: Marazzi, Listone Giordano, Matteo Brioni, Tubes, Gessi, Laminam, Cielo, Adesital, Novellini. A loro sarà data la possibilità di lavorare con i Team selezionati dalla Giuria del Concorso per approfondire e definire meglio gli elaborati grafici di ambientazioni, supportando i giovani selezionati sia per gli aspetti tecnici sia per la fattibilità dei progetti.

Il primo workshop, “Matteo Brioni – Terra per l’Architettura”, è in programma martedì 22 giugno alle ore 15, presso la Spazio 121 Napoli (via Brin 121). I saluti iniziali saranno a cura di Antonio Coppola, Responsabile Formazione Ordine Architetti P.P.C. di Napoli e Provincia, Giuseppina Auricchio, Direttrice IUAD, e Marianna llliano, Vicesindaco Comune di Bacoli. Introduce Aniello Tirelli, Consigliere Ordine Architetti P.P.C. di Napoli e Provincia. Interviene l’architetto Matteo Brioni.

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