Proseguono gli appuntamenti dell’ampio cartellone di “Estate a Napoli”, manifestazione promossa dal Comune di Napoli, che ormai da anni contribuisce alla valorizzazione del patrimonio culturale attraverso la realizzazione di spettacoli, eventi e incontri ospitati nel Maschio Angioino.
Lunedì 26 agosto, alle ore 21.00, in scena “La tazzina blu” (prevendita tramite Vivaticket), a cura di Associazione Commedia Futura: uno spettacolo comico musicale, di e con Veronica Mazza, che attraverso lo sguardo dell’artista conduce in un percorso nella tradizione della canzone napoletana. La voce di Gennaro Pisapia, accompagnata da altri splendidi interpreti, sottolineerà i guizzi esilaranti della protagonista nelle sue riflessioni di donna e di napoletana.
Martedì 27 agosto, alle ore 21.00, appuntamento con due performance della rassegna “StraVaganti. Dialoghi in danza”, a cura di Associazione Arabesque, con la direzione artistica di Annamaria Di Maio (Prevendita sulla piattaforma online Azzurro Service e biglietteria in loco dalle ore 20:00. Consigliata la prenotazione al numero 3792323995 – anche WhatsApp). In “Solitudine Bohemien” vengono sperimentati i sentimenti di smarrimento, inadeguatezza e precarietà che caratterizzano la società, mentre in “Knotting” il concetto di partenza è l’immagine del nodo: la costante voglia di liberarsi da problemi, limiti e costrizioni.
Mercoledì 28 agosto il palco del Maschio Angioino ospiterà il Gran Galà Premio DAS, a cura di ACSI Comitato territoriale di Napoli (ore 21,00, prevendite tramite Azzurro Service e Vivaticket). Il Premio DAS (Danza, Arte e Spettacolo) nasce per promuovere rassegne e concorsi di danza finalizzati a celebrare l’arte coreoutica come espressione artistica, oltre che per il suo riconosciuto valore educativo e formativo. Il Gran Galà porterà in scena le migliori esibizioni dei giovani danzatori della Campania, intervallati dalla presenza di ospiti e da momenti di spettacolo e di cultura. Il premio, che sarà presentato da Diego Sanchez, ha come direttore artistico il coreografo Francesco Annarumma.
Giovedì 29 agosto, alle ore 21.00, “Freestyle!” (per informazioni: info@coffeebrecht – 3887368422). Coffee Brecht ETS presenta una performance teatrale improvvisata: fiabe, storie e giochi teatrali che prevedono la partecipazione attiva degli spettatori, che possono interagire con quel che succede in scena. Gli attori saranno costantemente messi in difficoltà, stimolati dal pubblico, nel corso di uno spettacolo senza rete, unico e irripetibile.
Venerdì 30 agosto il mito e la leggenda di Raffaella Carrà saranno al centro di “Philoshow -Rumore. La filosofia di Raffaella Carrà”, a cura di Festival della Filosofia in Magna Grecia ETS in collaborazione con Popsophia. Dalle ore 21.00 (prevendite tramite piattaforma Etes), con la band Factory, la direttrice artistica di Lucrezia Ercoli illustrerà come la showgirl non sia stata solo un fenomeno televisivo, ma culturale in senso ampio. Dagli esordi fino alle “trovate” rivoluzionarie dell’ombelico nudo, del caschetto biondo sempre uguale a se stesso, del vestito come travestimento e maschera. Eterna e immutabile, perturbante e sensuale, ma giocosa e “più amata dagli italiani”. La band di Popsophia Factory eseguirà dal vivo alcuni dei brani più noti: da Rumore a Ballo ballo, da Tanti auguri a testi meno noti, fino ad alcune incursioni di altri cantautori e cantautrici che ne hanno celebrato il fascino e la sua eterna immagine.
Sabato 31 agosto, alle ore 20.00, l’Associazione Canta Napoli presenta “Canta Napoli 2.0”, con Micky Sepalone, Angela Piaf e Band (prenotazioni: 338 850 5556 – info@mickysepalone.com). Lo spettacolo, che rilegge la storia della canzone classica napoletana in un concerto moderno, rende omaggio alla storia della musica partenopea sulle note di Renato Carosone e dei grandi cantautori della Napoli di ieri e di oggi: Sergio Bruni, Roberto Murolo, Domenico Modugno, Aurelio Fierro, Antonio De Curtis, Lucio Dalla, Pino Daniele e altri ancora. Il sorriso da scugnizzo e la simpatia travolgente di Micky Sepalone, insieme alla splendida voce di Angela Piaf, regaleranno due ore di musica con i brani arrangiati dai musicisti della Canta Napoli Band.
Domenica 1 settembre, alle ore 21.00, andrà in scena la VI Edizione di “Amanapoli”, a cura di Sagittarius scarl (prenotazioni: 081 19577330 – 3381503167 – anche WhatsApp, ingresso gratuito per diversamente abili): un progetto che nasce con l’intento di salvaguardare il patrimonio artistico, musicale e culturale partenopeo, passato, presente e futuro, e che vedrà sul palco Gianfranco Caliendo, Massimo Masiello, Giada Caliendo, Antonello Rondi, Consiglia Licciardi, Antonio Siano, Alessia Moio, Ciro Sciallo, Christian Brucale, Erminio Sinni, Leo D’Angelo, Paese Mio Bello (Lello Giulivo, Gianni Lamagna, Anna Spagnuolo, Patrizia Spinosi – chitarre Michele Bonè e Paolo Propoli).
Martedì 3 settembre, alle ore 21.00, torna sul palco del Maschio Angioino il teatro con “Napoli…Tra Cielo e Mare”, a cura dell’Associazione I Guarracini, con la direzione artistica di Salvatore Totaro (prevendita su piattaforma Etes). Uno spettacolo teatrale e folkloristico che offre un viaggio affascinante nella tradizione partenopea attraverso un racconto sonoro e visivo. L’evento si distingue per la sua capacità di evocare l’anima di Napoli, sospesa tra il cielo e il mare, mediante musica, danza e recitazione. L’esecuzione di brani classici e popolari è eseguita da un’orchestra di sette elementi (voci, chitarra classica, mandolino, fisarmonica, percussioni) completata da coppie di ballerini in costume folkloristico e due attori. Il percorso è costellato da figure tipiche della tradizione, icone universali di un immaginario sotterraneo (il pazzariello, lo ‘Ncenzaro, Pulcinella, Palummella), che emergono nei corpi degli attori e che riempiono con brani recitati alcuni momenti performativi.
Mercoledì 4 settembre, alle ore 19.00, spazio alla VI Edizione del Premio Vesuvio D’oro, a cura di Cral Dec Comune di Napoli A.P.S. (prenotazioni: 3929483893 – 0810143957): sul palco si alterneranno performance teatrali, musicali e i conferimenti di premi alla carriera per attori, scrittori, pittori e cantanti napoletani.
Giovedì 5 settembre, alle ore 21.30, appuntamento con Luca Violini in “Il Piccolo Principe”, a cura di Mediadux srl (prevendita tramite Ciaoticket e biglietteria sul posto, prenotazione consigliata: 3205623974). Uno spettacolo di radioteatro, con testo liberamente tratto dall’omonimo racconto di Antoine de Saint-Exupéry. “Il Piccolo Principe” è l’opera più famosa di Antoine de Saint-Exupéry che, tradotto in centinaia di lingue, resta ancora il libro più letto al mondo. Una favola dal significato profondo per la crescita dei bambini, ma molto importante anche per gli adulti che, con una maggiore consapevolezza della vita, possono apprezzare ancora meglio il significato e la morale che l’autore ha voluto lasciarci.
Venerdì 6 settembre, alle ore 20.30, l’Associazione La famiglia odv presenta “Un sogno dentro a un Cortile” (Ingresso gratuito, prenotazione consigliata: 3317927112 – info@sancastrese.org). Canto, danza e teatro porteranno gli spettatori a rivivere l’esperienza di uno dei più innovativi educatori della storia, Giovanni Bosco, la cui vita fu dedicata alla ferma volontà di allontanare i ragazzi dalla strada per dare loro la speranza di un mondo migliore. Sullo sfondo, la consapevolezza di dover recuperare nel nostro tempo un metodo nato 150 anni fa, ma che ancora oggi può rappresentare la chiave per aprire i cuori dei giovani e aiutarli a scoprire la bellezza che risiede nel loro animo e i talenti custoditi e spesso repressi, restituendo loro un ruolo fondamentale per la costruzione di una società sana.
Sabato 7 settembre, alle ore 21.00, il Maschio Angioino ospiterà il Premio Napoli nel cuore (Ingresso libero, previa prenotazione al 3386758740): un appuntamento ormai consolidato negli anni, in occasione del quale in ogni edizione viene assegnato un riconoscimento a personalità della musica napoletana, dello spettacolo, del giornalismo e della cultura.
Domenica 8 settembre, alle ore 21.00, in scena “Desaparecidos”, a cura di Associazione Skaramacay (Prevendita tramite Azzurro Service e biglietteria sul posto, per info e prenotazioni: info@skaramacay.com – skaramacay@gmail.com). Un intenso racconto, attraverso il corpo, la danza, la musica e le parole, del dramma delle Madri di Plaza de Mayo: la speranza che mai tramonta, l’incredulità davanti al genocidio di un’intera generazione, avvenuto poco più di trent’anni fa in Argentina, la denuncia e la scoperta della segretissima Guerra Sporca e degli orrori del regime militare. Questo il debito nei confronti della coraggiosa azione delle donne di Plaza de Mayo, madri dei giovani desaparecidos che con una protesta pacifica, sfidando il regime, riuscirono a far conoscere all’opinione pubblica, il dramma che stava avvenendo nel loro Paese. Immergendo lo spettatore in atmosfere latine, con visioni immaginarie di realtà emozionanti e non lontane, i danzatori e le attrici di Skaramacay Art Factory, diretti da Erminia Sticchi in collaborazione con Nestor Fabian Aiello, documentano attraverso danza, musica, prosa e videoart, una delle dittature più atroci della storia. Per non dimenticare e affinché non avvenga mai più… Nunca más.
La rassegna “Estate a Napoli si concluderà domenica 15 settembre, alle ore 21.00, con “Pisapia & Diva Parthenia”, a cura di Associazione musicale Franco Smeraldo ETS, racconti e viaggi attraverso la canzone napoletana dall’800 al ‘900 (prevendita tramite Azzurro Service, Vivaticket e biglietteria sul posto): un omaggio alle più belle melodie napoletane. Una chitarra, un mandolino, un basso, un clarinetto/sax e archi (violino, violoncello) una cantante, un cantante, trasporteranno il pubblico nel mondo magico della canzone classica partenopea dell’800 a tutto il ‘900.