NAPOLI – Con il count down nella Galleria Principe di Napoli davanti a oltre 500 cittadini è iniziato ufficialmente sabato pomeriggio l’anno del Coniglio.
Sesta edizione del capodanno Cinese.
La festa che sancisce l’inizio del 2023 ha visto protagonista il MANN il museo Nazionale di Napoli dove tra opere d’arte millenarie si sono svolte le tantissime attività previste per le celebrazioni del nuovo anno.
Dal corso di intaglio della carta a quello di calligrafia, da esibizioni di canto al Tai chi.
Per tutta la giornata oltre 2500 tra turisti e napoletani hanno staccato il biglietto e preso parte alle attività organizzate dall’istituto Confucio e dall’agenzia di comunicazione Livecode Full Media Agency diretta da Valerio Granato.
Conosciuto anche come Festa di Primavera, per il 2023 celebra il segno del Coniglio d’Acqua, caratterizzato da quiete, riservatezza, grande capacità di introspezione e fortuna.
Nella galleria Principe di Napoli poi un corso dedicato alla pasta cinese per eccellenza i ravioli e poi le esibizioni di ballerini, performer e l’immancabile danza del leone.
Soddisfazione nelle parole del Prof. Cheng Hongjin Co-direttore dell’Istituto Confucio.