NAPOLI – “Il ruolo della pelle nell’arte contemporanea e negli spazi pubblici” è il tema dell’incontro-evento organizzato da Fondazione De Chiara De Maio con il supporto della SSIP – Stazione sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle Materie Concianti in programma mercoledì 7 giugno alle ore 17, presso la sede della SSIP nel Parco tecnologico Adriano Olivetti di Pozzuoli, in via Campi Flegrei 34.
Al dibattito sul tema che sarà aperto dal Direttore generale della SSIP Edoardo Imperiale, parteciperanno Alfonso Andria (presidente del Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali-Ravello); Fulvia Bacchi (direttore generale UNIC Concerie Italiane); Diodato De Maio (imprenditore conciario e presidente della Fondazione De Chiara De Maio); Valerio Falcone (imprenditore, responsabile Arte contemporanea della Fondazione De Chiara De Maio e direttore artistico del Porto d’Arte Contemporanea); Carmelina Grosso (responsabile Biblioteca e Servizio Documentazione SSIP); Massimo Sgroi (direttore artistico del Museo di Arte Contemporanea di Caserta e vice direttore artistico del Porto d’Arte Contemporanea).
Nel corso del pomeriggio sarà inoltre inaugurata la mostra delle opere “Red Snake” di Marco Gallotta e “Pelli trincerate” di Franco Politano e sarà presentato il docufilm “Sconfinate” realizzato durante la performance di Carla Viparelli a Solofra lo scorso 26 febbraio. “Sconfinate” è un incontro tra arte e danza contemporanea, attuato in collaborazione con le allieve della ASD Artedanza project diretta da Tiziana Petrone. Sarà esposta anche la tela su cui le 24 danzatrici protagoniste hanno effettuato le prove movimento-colore. Il docufilm è stato realizzato da Stefano Bergamino (riprese e montaggio), con le musiche originali di Pietro Santangelo e Giuseppe Bergamino. L’iniziativa è uno spin-off della mostra personale di Carla Viparelli “Zona Franca”, di cui rappresenta il concept. L’esposizione, allestita nella sede della Fondazione De Chiara De Maio, che ha prodotto la performance, rientra nella rassegna di arte contemporanea “Colori”, curata da Valerio Falcone, che è anche ideatore della performance.
L’opera “Red Snake” fa parte del catalogo della mostra “The beautiful stage” di Gallotta, nell’ambito di “Colori”, visitabile fino al 29 agosto presso la sede operativa della Fondazione, in Piazza Umberto I n°10-11 a Solofra (AV), prima mostra realizzata dall’artista in Italia dopo molti anni.
L’evento promuove i contatti tra la Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle Materie concianti e il distretto conciario di Solofra, L’obiettivo è mettere in evidenza il know-how e l’artigianalità di qualità che rappresentano la cifra distintiva della produzione solofrana. Pelli trincerate e Red Snake sono state realizzate con pelli del distretto solofrano e testimoniano la riuscita sinergia tra l’imprenditoria, nella figura di Diodato De Maio, e gli artisti, che hanno accolto con entusiasmo e professionalità il suggerimento di utilizzare le pelli, trasformando questo materiale in un mezzo estetico impattante ed efficace.
Le opere saranno in esposizione presso la sede della SSIP fino alla prima metà di luglio.