NAPOLI – Arriva anche a Napoli “Varcare La Soglia”, l’intervento progettuale per contrastare la povertà delle famiglie in Italia de L’Albero della Vita basato su una strategia multidimensionale che da un lato favorisce lo sviluppo del potenziale dei bambini e dall’altro valorizza la ri-attivazione delle risorse delle famiglie.

Sono 1 milione e 208mila i minori che in Italia si trovano in condizioni di povertà assoluta, con una incidenza pari al 12,1%. Un bambino su otto vive, al nord quanto al sud, in condizioni di deprivazione, senza aver il diritto di vivere un’infanzia felice. Gli ultimi dati Istat (pubblicati il 26 giugno 2018) testimoniano che le condizioni dei minori in Italia restano critiche.

Il progetto Varcare la Soglia a Napoli si pone come modello di intervento integrato basato sull’assunto che la famiglia è costituita da diversi membri e che ognuno di loro ha delle potenzialità e capacità inespresse, che, se valorizzate e rafforzate, possono contribuire al miglioramento della qualità di vita di tutto il nucleo familiare.

“Un programma nazionale di contrasto alla povertà non poteva non occuparsi di Napoli, una delle città con il più elevato tasso di povertà delle famiglie” dichiara Ivano Abbruzzi, consigliere L’Albero della Vita. “Il volto della povertà in Campania ha oramai l’aspetto del disagio familiare diffuso, piuttosto che quello della singola persona. Vivono in famiglia il 69,6%* delle persone in questa condizione, in pratica sette su dieci. In questo quadro complessivo allarmante, i bambini sono le figure più vulnerabili, perché la povertà li colpisce nel momento più importante dello sviluppo cognitivo, emotivo e psicologico. Il nostro intervento mira a considerarli come soggetti di diritto e soggetti attivi all’interno del nucleo famigliare”.

In Italia i bambini più piccoli fino a 3 anni appartengono a una fascia di età che vede aumentare la propria condizione di povertà assoluta dal 8,9% nel 2015 al 11,6% nel 2016, coinvolgendo quindi 239mila bambini su tutto il territorio nazionale. La fascia d’età minorile più colpita dalla povertà è quella tra i 7-13 anni che conta 518mila bambini poveri assoluti (13,1% vs. 11,1% del 2015). Considerando tutte le classi d’età, i bambini in condizione di povertà assoluta sono 551mila al Nord, 230mila al Centro e 511mila nel Mezzogiorno.

Il quartiere di intervento sarà Ponticelli, quartiere di Napoli Est, abitato da circa 70.000 persone e situato in prossimità delle autostrade per il Nord e per il Sud, al raccordo della tangenziale di Corso Malta e alla superstrada per i cosiddetti paesi vesuviani. Il quartiere presenta un elevato tasso di criminalità, di disoccupazione, di dispersione scolastica e di disagio socio-culturale. Varcare la Soglia a Napoli si colloca nei locali della stazione ferroviaria circumvesuviana di Vesuvio De Meis, proprietà Regionale in gestione ad EAV. “Siamo molto contenti di poter partecipare attivamente a questa bella iniziativa de L’Albero della Vita”, che apre la sua sede a Napoli, nei locali della stazione Vesuvio De Meis, dove si attiverà un servizio importante a favore delle famiglie sotto la soglia di povertà.” dichiara Umberto De Gregorio – presidente EAV Regione Campania. “E come possono queste famiglie raggiungere la sede e i luoghi dei laboratori? Viaggiando grazie alla linea circumvesuviana sulla bretella Napoli-Centro Direzionale-San Giorgio a Cremano, che ha una mezza dozzina di stazioni solo su Ponticelli, come una piccola metro di quartiere. Queste famiglie, che sono povere, potranno disporre di una agevolazione di viaggio, chiamiamolo “social ticket”, cioè un abbonamento annuale gratis a persona, limitato alla sola bretella: da un lato, serve allo scopo della mobilità sul territorio, che fa bene alla buona socializzazione, dall’altro garantisce la gratuità dei viaggi fin verso San Giorgio a Cremano e fin verso Napoli, terminali della bretella e città importanti. Quindi qualcosa di davvero appetibile, ma che tali famiglie potranno avere se risponderanno a una sorta di impegno etico, quindi andare agli appuntamenti con gli operatori sociali de L’Albero della Vita, rispettare il cammino da fare insieme per uscire dalla povertà, portare i propri minori programmaticamente presso i laboratori sul territorio, vigilare sul non abbandono e sul rendimento dei propri figli a scuola”.

Oltre a EAV, partner importante per l’avvio del progetto a Napoli è il Rotary Club Napoli Est che da subito ha creduto e appoggiato questo l’intervento de L’Albero della Vita “Il nostro club è vicino da anni all’area orientale di Napoli” dichiara Aurelio Fedele presidente Rotary Club Napoli Est. “Con l’iniziativa avviata dal mio predecessore Michele Simeone di sostenere il progetto Varcare la Soglia con il contributo all’allestimento della struttura di Ponticelli e attraverso la realizzazione di un Punto Rotary al suo interno si conferma il nostro convinto impegno per la Comunità”.

L’avvio del programma Varcare La Soglia a Napoli è stato reso possibile grazie anche ai fondi raccolti con la campagna sms che ha avuto il prezioso appoggio di Rai Responsabilità Sociale, Mediaset, La7 oltre alle compagnie telefoniche Wind Tre, Tim, Vodafone, PosteMobile, CoopVoce, Tiscali, TWT, Convergenze Fastweb e Iliad.

Varcare la Soglia è già attivo nelle città di Milano, Genova, Roma, Catanzaro e Palermo.

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