NAPOLI – Le Associazioni “Donne a Testa Alta Onlus” in compartecipazione con le Associazioni “Bodhidharma” e “Agape” con il progetto “Io mi so difendere” intendono far chiarezza sul tema della difesa personale femminile proponendo, inoltre, una soluzione di prevenzione attraverso un percorso formativo psicofisico completo.

Alla luce delle preoccupanti statistiche sull’argomento “violenza sulle donne” è necessario porre in essere non una condotta isolata ma, invece, una che prevede il coinvolgimento di tutta la società ci-vile: istituzioni-associazioni-magistratura-forze dello Stato – pronto soccorso, abbattendo il muro dell’indifferenza e dell’omertà. La difesa personale, però, non deve essere intesa come una mera ri-sposta fisica ma come un insieme di eventi, mentali e fisici, che interagiscono tra loro. Si offriranno, così, alla platea diverse istantanee sulla cultura del disprezzo verso la femminilità proponendo una soluzione che si chiama “Prevenzione”.

Di questo si parlerà mercoledì 27 novembre, inizio alle ore 16:30, presso la Casina Pompeiana di Napoli quando sarà presentato il primo corso di prevenzione psico-fisica alla violenza sulle donne organizzato in Campania. In tale occasione, oltre alla presentazione ufficiale del corso “Io mi so di-fendere”, che vedrà gli interventi del dott. Fulvio Frezza in rappresentanza del Comune di Napoli, del dott. Pietro Ioia, presidente dell’associazione ex Detenuti Organizzati Napoletani, delle dott.sse Maria Giovanna Fiume e Rosalia Marineo in rappresentanza dell’Associazione “Donne a Testa Alta”, il dott. Fabrizio Cascone, in rappresentanza dell’Associazione “Bodhidharma”. Seguiranno dei brevi monologhi interpretati da Valeria Vaiano, Rossella Santoro e Federica Catalano.
Sarà questo un momento di riflessione per cercare una spiegazione, per capire il senso di così tanta violenza e discriminazione di genere e come poterla contrastare.

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