TRENTOLA DUCENTA- Si è conclusa con entusiasmo la decima edizione della Fiera Mia Sposa, la Fiera degli Sposi e della Cerimonia, svoltasi dall’8 al 16 ottobre al Jambo Expo di Trentola Ducenta (CE).
La manifestazione interamente dedicata al matrimonio e alla moda sposa chiude l’edizione 2016 con un bilancio più che positivo in termini di gradimento e presenza di pubblico, a conferma della rilevanza dell’evento nel calendario degli appuntamenti dedicati alle nozze in Campania.Con oltre 130 aziende campane, nazionali ed internazionali, la Fiera Mia Sposa si attesta come una delle realtà più interessanti nel panorama del wedding del paese, specie per la funzione di vetrina per i più prestigiosi professionisti del giorno del Sì e per l’attenzione all’eccellenza del Made in Italy nella selezione delle aziende espositrici.Un salone del wedding che rappresenta un’opportunità imperdibile per i futuri sposi alla ricerca di spunti e di idee originali per realizzare una cerimonia indimenticabile, attraverso una formula che tradizionalmente mescola esposizione, moda – oltre dieci sfilate – ed intrattenimento ad un programma ricco di momenti di spettacolo, happening ed incontri.
Tra questi, “Wedding Dogs”, la passerella dedicata agli amici a quattro zampe, la Beauty Night con un focus sulla bellezza, make up ed hair styling, ed un workshop di portamento dedicato alla sposa.“Ama, sempre!”, un messaggio essenziale ed universale che ha conquistato tutti, dai visitatori ai testimonial della kermesse, il ballerino e showman Stefano De Martino e la bellissima Cecilia Rodriguez che ha chiuso la manifestazione sfilando in abito bianco per l’ultima passerella.“Siamo felicissimi dei risultati raggiunti, questo ci motiva a fare meglio e ad alzare il livello dei nostri obiettivi futuri”. Così il presidente di Mia Sposa Marcello Damiano. “Il successo della nostra fiera è la prova della vitalità del settore dei matrimoni, tradizionalmente una voce importante dell’economia del Sud dell’Italia da sempre portavoce di uno stile apprezzato in tutto il mondo”.
