NAPOLI – E’ partito il tour delle aziende campane a cura dell’avvocato napoletano Angelo Melone, rappresentante per l’Italia dell’Unione delle Camere di Commercio, Industria ed Agricoltura del Senegal, nonché console designato dalla Repubblica Democratica del Congo a Napoli, per il Sud Italia.
“Dal punto di vista economico e commerciale, spiega Melone, il mercato senegalese è interessato ai prodotti italiani, sia per la loro riconosciuta qualità, sia per l’influenza della consistente comunità senegalese in Italia, che è tra le maggiori in Europa. E questo gemellaggio risulta fondamentale proprio adesso, nel momento in cui l’intera economia mondiale subisce duri colpi dalla pandemia di SarsCov_2”
Melone, inoltre, nella veste di Console designato della R.D.C. offre a molte aziende campane una porta sul mercato congolese, che conta una popolazione di ben 100 milioni di abitanti e per la sua ritrovata stabilità politica , sta vivendo un periodo di forte sviluppo economico.
L’ente nostrano, nato qualche mese fa e che ha sede presso presso gli uffici della “Angelo Melone International Consulting” in Piazza Bovio 8 a Napoli, ha l’obiettivo di avvicinare l’economia senegalese a quella italiana, stimolando e intensificando la cooperazione economica nel settore commerciale, agricolo e industriale e da proporsi così come via d’ingresso nel mercato del Paese africano, attualmente molto vitale con tassi di crescita negli ultimi anni che superano in maniera continuativa il 7%. Con lo scopo di contribuire allo sviluppo dei rapporti di cooperazione e di interscambio economico utili a realizzare iniziative in grado di agevolare l’accesso delle imprese italiane in Senegal e viceversa, promuovendo contatti per la conclusione di affari e svolgendo un’intensa azione d’informazione e comunicazione sul territorio nazionale, con particolare attenzione alla Campania e al Sud Italia; la Rappresentanza vive oggi il suo momento concreto con un tour dell’avvocato Angelo Melone nelle aziende campane. “Il piano di sviluppo “Plan Sénégal Emergent”, lanciato nel 2014, si pone l’ambizioso obiettivo di far raggiungere al Paese lo status di economia emergente entro il 2035, grazie alla trasformazione strutturale del tessuto economico attraverso il consolidamento della crescita e lo sviluppo di nuovi settori produttivi. Non a caso – conclude Melone – il Paese ha guadagnato ben 57 posizioni nella classifica “Doing Business” dal 2014 a oggi, e anche SACE ha indicato il Senegal tra i paesi più promettenti per le esportazioni italiane”.