Il Complesso delle Terme di Agnano è una delle tante strutture storiche e artistiche della città di Napoli, situato nei Campi Flegrei così denominati perché comprendono un’ampia area di natura vulcanica che conta circa 24 crateri vulcanici , il complesso termale in realtà è antichissimo e da sempre è visto come sinonimo di benessere, ma anche cultura e storicità.
Le prime strutture termali della città infatti, risalgono al periodo greco, ma le rovine, visibili ancora oggi dislocate sulle colline adiacenti, risalgono precisamente all’età romana. Successivamente poi, verso la fine del XIX secolo, si decise di riconsiderare l’area rivalutando ancora una volta, le zone interessanti ovvero quelle antiche sorgenti sulfuree dalle benefiche acque terapeutiche.
Un gruppo di imprenditori capeggiati dall’ingegnere Giuseppe Mannajuolo, Germano e Francesco Ricciardi investì in effetti i propri capitali in tutta l’area delle Terme di Agnano, e i lavori furono affidati a Giulio Ulisse Arata, celebre architetto del tempo che collaborava attivamente con Gioacchino Luigi Mellucci, eccellente ingegnere napoletano, le cui innovazioni tecniche soprattutto per l’uso del cemento armato, consentirono di risolvere anche esteticamente, alcuni problemi strutturali di difficile soluzione come i suoi progetti della Funicolare Centrale e del Teatro Augusteo a Napoli e dello Stadio Artemio Franchi a Firenze in collaborazione con l’ing. Pier Luigi Nervi .
Menzione a parte quest’anno si festeggiano i 150 anni dell’ingegnere Gioacchino Luigi Mellucci 1874-1942 Napoli