Tutti hanno la possibilità di trasformare uno spazio grande come un magazzino in una casa, semplicemente cambiando la destinazione d’uso. Certo, convertire un locale in questo modo richiede comunque un attento studio della situazione, visto che c’è un preciso iter burocratico da seguire. I vantaggi sono evidenti: la possibilità di sfruttare questo ampio spazio come abitazione, potendo poi contare su ambienti già adatti a determinati stili di interior design, come l’industrial, giusto per fare un esempio concreto. Vediamo quindi di capire come trasformare un magazzino in una casa.
Cambiare la destinazione d’uso del magazzino: cosa significa?
Il cambio di destinazione d’uso è la procedura legale da intraprendere per modificare la designazione di un immobile, da un tipo di utilizzo a un altro (nel nostro caso da magazzino a spazio abitativo). La procedura può essere semplice o complessa, a seconda della natura della modifica e delle norme urbanistiche locali. Nella maggior parte dei casi, servirà presentare una domanda presso il dipartimento locale del proprio comune, illustrando i propri piani per uno specifico immobile.

Una volta approvata la domanda, si potrà procedere apportando le modifiche necessarie per convertire nel concreto un magazzino in abitazione. Si parla in sintesi dei lavori di ristrutturazione, che a loro volta richiedono la necessità di seguire un iter preciso, che prevede ad esempio la comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA). È importante ricordarsi di informarsi sempre presso le autorità locali prima di apportare qualsiasi modifica alla proprietà, poiché in caso contrario si rischia di incorrere in costose multe. Non tutti gli spazi possono essere infatti convertiti cambiando la destinazione d’uso: ad esempio ciò potrebbe non essere possibile in caso di divieti presenti nel regolamento condominiale.
Come trasformare un magazzino in una abitazione?
Ci sono una serie di lavori da effettuare, per poter trasformare un magazzino in uno spazio abitabile. Si fa ad esempio riferimento alle forniture energetiche, e chi non sa come muoversi può approfondire questo argomento leggendo le guide online degli esperti, come quella sull’allaccio del gas di ENGIE. Detto ciò, ci sono altri tasselli da aggiungere a questo puzzle, come la necessità di ristrutturare prevedendo l’installazione dell’impianto idrico e di un sistema per il riscaldamento degli spazi domestici.

In secondo luogo, è necessario fare tutti i classici lavoretti quando si ristruttura, come la tinteggiatura delle pareti e la posa della pavimentazione. Inoltre, sarà opportuno proteggere l’abitazione dalle fughe di calore coibentando l’edificio, e migliorare la qualità dell’aria prevedendo adeguati sistemi di ventilazione. Una volta completato l’intervento volto a trasformare il magazzino in una casa, sarà possibile occuparsi dell’interior design, personalizzando i vari ambienti secondo il gusto personale, e cercando uno stile che sia adatto ai nostri desideri.

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