PORTICI – Nell’ambito del suo ambizioso Piano di internazionalizzazione, il Liceo “Quinto Orazio Flacco”, che dedica ampio spazio alla didattica per competenze, promuovendola anche attraverso la creazione di ambienti didattici interattivi, ha da alcuni anni avviato diversi progetti, volti a promuovere la conoscenza delle lingue straniere e le relazioni con altri Paesi europei.
Tradizionalmente molto attento all’innovazione e alla collaborazione con realtà diverse, sia italiane che straniere, come testimoniano le tante iniziative realizzate nell’ultimo decennio, di cui si dà dettagliata notizia in seno al PTOF, lo storico Istituto porticese ha scelto di intraprendere, già a partire dall’ a. s. 2013-2014, l’avventura e-Twinning, progettando gemellaggi elettronici con diversi partner europei, e ottenendo il Quality Label Nazionale ed Europeo. Tra gli altri progetti avviati, piace citare quello tuttora in corso, intitolato “YO-PERSONA”, che prevede la cooperazione con ben sei partner stranieri (Spagna, Polonia, Francia, Portogallo, Slovenia, Belgio) ed un partner italiano.
Il coinvolgimento degli studenti in simili iniziative consente loro, oltre che di prendere coscienza delle diverse dimensioni del sé, di irrobustire altresì il proprio senso critico e aprirsi alla cittadinanza mondiale, perfezionando la conoscenza delle lingue straniere, nonché le proprie competenze digitali.
Il costante lavoro compiuto dalla Dirigente scolastica, prof.ssa Iolanda Giovidelli, in collaborazione sia dei singoli docenti e-Twinner che di un team di insegnanti appassionati, attivi all’interno della comunità educativa, ha permesso di ottenere il Certificato di Scuola e-Twinning, il che dimostra quanto la compromissione in azioni innovative e, soprattutto, la promozione di dinamiche collaborative, anche a livello internazionale, possano offrire alla scuola eccezionali opportunità di crescita, permettendole di proporsi quale polo di eccellenza all’interno del territorio in cui opera e di arricchire notevolmente la propria offerta formativa.
E che le cose stiano così è dimostrato anche dal recentissimo conferimento alla scuola, nella persona della dirigente, della qualifica di Ente certificatore Certilingua, un attestato europeo di eccellenza per competenze plurilingui e competenze europee/internazionali, rilasciato dal Dipartimento della Conoscenza su indicazione di un Comitato di valutazione e validazione, nominato direttamente dal MIUR. Il documento, rilasciato agli studenti contestualmente al diploma nazionale, attesta la capacità di interagire in un contesto internazionale in due o più lingue, oltre la lingua madre, certificando l’acquisizione di competenze in grado di consentire di perfezionare la propria istruzione in un contesto europeo e/o internazionale.
Neanche le più ottimistiche previsioni avrebbero lasciato presagire che, dopo meno di un anno dalla propria candidatura, il Liceo vesuviano ottenesse l’accreditamento, riuscendo a stipulare, notizia degli ultimi giorni, un accordo di rete con altre scuole campane.
Questi riconoscimenti, uniti ad altri successi riscossi dalla scuola negli ultimi tempi, oltre a costituire evidente motivo di orgoglio per tutti coloro che, a vario titolo, operano nell’Istituto, fanno di questa realtà educativa un punto di riferimento per l’intera comunità cittadina e per chiunque chieda a una scuola superiore di garantire una solida formazione culturale, offrendo concrete opportunità di contatto con una realtà sempre più complessa e affascinante, senza mai smettere di rivolgere un’attenzione costante al mondo del lavoro.