NAPOLI – Dopo il grande successo di Palazzo Fondi, Urban Value insieme ad Agenzia del Demanio e Comune di Napoli, sono ora impegnati in un nuovo progetto di rigenerazione urbana temporanea. In corso i lavori nello spazio che si appresta ad aprire le sue porte tra fine novembre e inizio dicembre.
Urban Value, gruppo Ninetynine, è la società, leader nel settore della rigenerazione urbana, aggiudicataria del bando pubblico promosso dall’Agenzia del Demanio, nel rispetto del regolamento degli usi temporanei voluto dal comune di Napoli.
È fruttuosamente avviata l’attività di recupero e riconversione, a base socio-culturale, dell’Ex Ospedale militare di Napoli.
La missione comune è quella di restituire alla comunità un nuovo spazio ibrido a vocazione culturale e creativa, proprio nel cuore dei Quartieri Spagnoli del capoluogo campano.
Il progetto de “La Santissima – Community Hub”, darà nuova vita ed energia al grande edificio risalente al 1536 che, prima di essere usato a scopi militari dal diciannovesimo secolo, fu originariamente adibito a convento.
Un progetto di riconversione temporanea per 48 mesi (rinnovabili di ulteriori 12 mesi) di uno spazio con una superficie complessiva di oltre 7.500 mq inserito all’interno del più ampio Complesso della S.S. Trinità delle Monache e del Parco dei Quartieri Spagnoli che contribuirà alla crescita sociale e culturale del quartiere di Montesanto e della città di Napoli, attraverso spazi di co-creazione artistica e di esercizio di cittadinanza attiva, che rigenereranno i luoghi che storicamente hanno rappresentato elementi identitari del territorio.
Verrà creato un nuovo polo attrattivo e identificativo per l’offerta promozionale cittadina, un luogo di ricerca e sperimentazione nel quale indagare sulle tematiche socio-culturali e ambientali contemporanee, descrivendo e diffondendo ai turisti il volto innovativo, attento e sperimentale della città di Napoli.
“Questo progetto di temporary use asseconda e, per alcuni aspetti, anticipa la trasformazione di un luogo articolato come questo inserito all’interno del più ampio Complesso della S.S. Trinità delle Monache, abitato da istituzioni, associazioni e gruppi sociali diversi, nella direzione di una grande apertura alla comunità di spazi finora rimasti marginali nel circuito della vita quotidiana e più in generale dell’offerta culturale della città. Per il comune è un esempio e un test molto importante della politica degli usi temporanei che intende promuovere in quei luoghi da troppo tempo in attesa di una loro rigenerazione sociale e materiale” afferma Laura Lieto, assessore all’Urbanistica e vicesindaco del Comune di Napoli.
L’Agenzia del Demanio ha fortemente creduto nella formula dell’uso temporaneo, sulla scia di quanto vissuto con Palazzo Fondi e la società Urban Value è garanzia di risultato.
“Il temporary use è la soluzione alle tempistiche di programmazione, progettazione e finanziamento degli investimenti pubblici. L’esperienza vissuta su Palazzo Fondi ha convinto l’Agenzia del Demanio nel replicare la formula, dimostratasi vincente, ricercando forme di partenariato con soggetti accreditati. Vengono così valorizzati immobili in disuso ma di grande fascino e potenziale, sfruttando il tempo di attraversamento tra la programmazione dell’intervento e la cantierizzazione dello stesso. La Santissima – Community Hub integra tutte le direttrici strategiche che il Demanio persegue e ci consentirà di misurare, con appositi ESG, l’impatto che l’investimento di Urban Value avrà sulla città, portando nuova identità a un compendio che da molti anni è divenuto di difficile accesso per la collettività. Il progetto di temporary use incontra il favore della città di Napoli e della Soprintendenza, Enti con i quali si è dialogato proficuamente per l’intervento rigenerativo di questi spazi. Sono state unite tessere di un puzzle complesso, dimostrando grande empatia istituzionale e volontà di giungere a traguardi importanti» afferma Mario Parlagreco, Direttore Regionale dell’Agenzia del Demanio Campania.
Agenzia del Demanio, Ministero della cultura e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Comune di Napoli sono sinergici nel portare avanti il progetto perseguendo i comuni obiettivi di valorizzazione del Bene pubblico e del capitale umano, coniugando il concetto di promozione del bene materiale con il valore dei beni immateriali, riportando in vita un’infrastruttura culturale nella quale convivono le componenti attive delle produzioni e maestranze locali, artigianali e creative, fruitrici di identità autentica. Si creeranno così da subito nuove opportunità turistiche ed economiche attraverso un’azione di tutela e promozione di un bene pubblico che, terminato l’uso temporaneo, diverrà solida realtà per la Città e favorirà la nuova destinazione ad uffici pubblici, integrando nuove funzioni
Il progetto de “La Santissima – Community Hub” nasce dai nuovi modelli di interazione culturale urbana di interesse pubblico, oggi noti come “terzi luoghi”, dove si convogliano attività artistiche e creative, modalità di rigenerazione urbana, connessioni reali con la città e cooperazione dinamica.
Sia uno spazio di lavoro per organizzazioni stanziali sia un luogo interdisciplinare nel quale far confluire eventi ricreativi temporanei, comunicando il servizio attraverso un cartellone di programmazione congiunta e multidisciplinare.
Il progetto di rifunzionalizzazione è il risultato di un partenariato con il consorzio di cooperative social Coop4art, specializzate nel recupero e nella conservazione di immobili dal grande valore storico in cui sviluppare processi di rigenerazione urbana attraverso interventi di natura culturale, sociale ed economica.
“La Santissima – Community Hub”, spazio pensato per far convivere creatività, eventi, formazione ed evasione, ospiterà spazi espositivi, spazi per formazione e produzione nell’ambito delle discipline teatrali e performative, del settore cinematografico, delle arti visive e della comunicazione, un’area eventi e mostre, uno spazio professionale per la produzione musicale, sale polifunzionali, atelier artistici e laboratori.
“La nostra società Urban Value, si occupa da anni di rigenerazione urbana temporanea, con l’intento di valorizzare, nel breve tempo, grandi immobili in disuso che fanno parte del patrimonio architettonico del nostro Paese. Con il nostro operato siamo ormai fortemente radicati nel tessuto sociale partenopeo e ringraziamo le amministrazioni locali e Agenzia del Demanio per continuare a supportare i nostri progetti, con l’intento di restituire alla comunità un nuovi spazi a vocazione culturale e creativa in cui progettare, incubare, distribuire, aggregare, partecipare e fruire e nel quale convoglino una pluralità di soggetti aggregati, associazioni, imprenditoria profit e non profit, organizzazioni del terzo settore, collettivi informali e società civile» afferma Alessandra Attena, Project Leader Urban Value.