PORTICI – L’importanza della Terapia Dietetico Nutrizionale è stata il focus dell’evento che si è svolto questa mattina nella cornice dell’hub culturale Villa Fernandes, organizzato da FLAVIS, la linea di Dr. Schär dedicata allo sviluppo di alimenti aproteici per persone con malattia renale cronica, in collaborazione con il Centro Emodialisi G. Moscati e il Centro Diagnostico San Ciro di Portici. L’appuntamento, che grazie al carattere divulgativo ha ricevuto anche il patrocinio morale del Comune di Portici, è stato caratterizzato da uno show coking realizzato dallo chef Andrea Finocchiaro che ha mostrato ai pazienti presenti come poter combinare in maniera creativa diversi ingredienti, per creare differenti menu a base di prodotti aproteici.
L’evento culinario è stato affiancato da un approfondimento scientifico che ha visto il coinvolgimento del Dott. Aldo Gaggiotti e il Dott. Espedito D’Amato Specialisti in Nefrologia Medica e Responsabili dei Centri di Nefrologia ed Emodialisi “G. Moscati” di Portici e “NEPHRON” di Ercolano e la Dott.ssa Maria Anna Schiattarella, esperta Dietista presso il Centro Emodialisi G. Moscati e il Centro Diagnostico San Ciro, i quali hanno approfondito i diversi aspetti della malattia renale cronica ed in particolar modo l’importanza dell’aderenza alla terapia per ritardare l’ingresso del paziente in dialisi.
“Si sa oramai da molti anni dell’importanza determinante della terapia alimentare nella corretta gestione della Malattia Renale Cronica, importanza che ha dimostrato una diversa evoluzione della prognosi in quei pazienti che seguivano scrupolosamente la terapia dietetica rispetto a coloro i quali affrontavano la gestione alimentare in modo molto personale. Ciò, in tutte le fasi della malattia, ma ancor più in quei pazienti che presentano in associazione anche altri problemi alimentari” – ha dichiarato il Dott. Aldo Gaggiotti, Responsabile del Centro di Nefrologia ed Emodialisi G. Moscati.
La malattia renale cronica (MRC) colpisce 850 milioni* di persone nel mondo, più del 10% della popolazione, e quasi 4,5 milioni di individui in Italia. Di questi oltre 1 milione si trova negli stadi avanzati che precedono l’inizio della dialisi e ogni anno oltre 7.300 nuovi pazienti incominciano la dialisi in Italia. Questi numeri sono in continuo aumento per l’invecchiamento della popolazione e l’aumento di diverse patologie, come diabete, ipertensione e obesità, che possono causare la comparsa o il peggioramento della MRC.
La Terapia Dietetico-Nutrizionale (TDN) costituisce una componente importante della gestione conservativa del paziente affetto da malattia renale cronica, perché oltre a mantenere uno stato nutrizionale ottimale, può contribuire a prevenire e/o correggere sintomi e complicanze legate a questa patologia, consentendo nei pazienti aderenti alla dieta di allontanare nel tempo l’inizio della dialisi.
