NAPOLI – Il sovraffollamento delle carceri, i suicidi dei detenuti, il reinserimento nella società dei soggetti reclusi, la tossico dipendenza, la ristrutturazione del sistema carcerario minorile.
Sono questi alcuni dei temi che sono stati affrontati oggi a Napoli nella sala Siani al Consiglio Regionale della Campania nel corso della Conferenza nazionale dei Garanti regionali e territoriali delle persone private della libertà personale.
I lavori della Conferenza sono stati aperti da Stefano Anastasia, Garante Lazio portavoce della conferenza dei garanti.
Il nuovo governo che sta nascendo dovrà avere un ruolo fondamentale per la gestione del sistema penitenziario nazionale.
Soprattutto al sud strutture piccole e fatiscenti non riescono a gestire l’enorme mole di detenuti considerando anche le poche forze messe in campo dalla polizia penitenziaria passando per medici, psicologi e personale educativo. Così il garante dei detenuti della Regione Campania Samuele Ciambriello.
