BARONISSI (SA) – Sono partiti, presso il Comune di Baronissi, i PUC (Progetti Utili alla Collettività): si tratta di misure di inclusione sociale e lavorativa per i percettori dell’ADI (Assegno di inclusione) e dell’SFL (Supporto per la Formazione e Lavoro), sostenuti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
«I Progetti Utili alla Collettività rappresentano un’occasione di inserimento lavorativo e di crescita formativa per i beneficiari, ma anche per la collettività. La finalità è favorire l’attivazione nel mondo del lavoro delle persone a rischio di esclusione sociale e lavorativa. Mediante la partecipazione a progetti di formazione, di qualificazione e riqualificazione professionale, di orientamento, di accompagnamento al lavoro e di politiche attive del lavoro si realizza il “reskilling” delle competenze, migliorando le proprie abilità», spiega il Sindaco Anna Petta.
Sono tre i PUC approvati dal Comune di Baronissi, nei settori strategici previsti dalla misura ministeriale, in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni, denominati rispettivamente “Frazioni Cittadine decoro e pulizia”, “Decoro aree interne ed esterne del Cimitero Comunale” e “Sicuri a Scuola”.
“Dopo due anni in cui i Puc erano fermi, come Amministrazione e assessorato al ramo ci siamo subito messa al lavoro per riattivare i progetti. Sono occasioni di arricchimento, ma offrono anche l’opportunità di un nuovo orizzonte di speranza a cittadini che vivono una condizione di disagio ed hanno l’opportunità di imparare attività nuove – sottolinea Maria Chiara Barrella, Assessore alle Politiche Sociali – I progetti sono strutturati in coerenza con le competenze professionali del beneficiario, con quelle acquisite anche in altri contesti e in base agli interessi e alle propensioni emerse nel corso dei colloqui sostenuti. Saranno circa 30 i beneficiari impegnati nei PUC dal 01.10.2024 al 31.07.2025, per un totale di 10 mesi per 12 ore settimanali. Ringraziamo il Centro per L’Impiego di Mercato San Severino per la collaborazione nell’individuazione di tutti i beneficiari».
La partecipazione ai PUC è obbligatoria per coloro che percepiscono le misure SFL/ADI ed è necessaria al fine di ricevere l’indennità economica mensile. Le attività previste saranno complementari, a supporto e integrazione rispetto a quelle ordinariamente svolte dai Comuni, dagli Enti pubblici coinvolti e dagli Enti del Terzo Settore. Lo svolgimento è a titolo gratuito, non è assimilabile a una prestazione di lavoro subordinato o parasubordinato e non comporta comunque l’instaurazione di un rapporto di pubblico impiego con le amministrazioni pubbliche (art. 6, comma 5 bis del Decreto Lavoro). I PUC, inoltre, saranno inseriti nella piattaforma GEPI, per costituire formalmente un “catalogo dei PUC” del Comune di Baronissi, messo a disposizione non solo degli operatori comunali accreditati, ma anche degli operatori del “Centro per l’impiego (CPI)”, al fine di rendere possibile l’abbinamento al progetto più adatto alle proprie competenze.