NAPOLI – Maria Caniglia: “Ai ragazzi non bisogna solo parlare, ma soprattutto ascoltarli creando occasioni in cui si sentano liberi di esprimersi”.
Con questo spirito oggi presso la sala del Lazzaretto, ex ospedale della Pace in via dei Tribunali, i Giovani sono stati i protagonisti di un Momento di riflessione con esperti sul tema del Bullismo e Cyberbullismo, in un momento storico in cui è aumentato a dismisura il numero di ragazzi che ha ammesso di esserne stato vittima o testimone. Hanno introdotto i lavori il Presidente Maria Caniglia e l’assessore al Welfare della 4 Municipalitá Raffaella Guarracino.
Molti gli interventi, i lavori presentati e le domande. Da una presa di coscienza del fenomeno con l’intervento Annamaria Meterangelis (Docente Università Suor Orsola Benincasa), alle conseguenze che un video, una foto o un commento possono avere, grazie al contributo di Agostino Scognamiglio (Giudice onorario Tribunale minorenni).
Anna Anatriello e Daniele Mango Psicologi del polo della IV Municipalità e Concetta Orcano referente centro ascolto adolescenti ASL Napoli 1 distretto 33 hanno incentivato i giovani a parlare anche in strutture a loro dedicate. La giornata si è conclusa con uno straordinario flash mob che ha visto ragazzi e istituzioni uniti contro questa nuova e dilagante forma di violenza.
