Accolgo con favore il lancio del progetto comunale “GenerAzioni – Digitale senza età”, promosso presso il Real Albergo dei Poveri e finalizzato a promuovere l’inclusione digitale intergenerazionale nel nostro territorio. Un’iniziativa importante, che mette in relazione giovani tutor e cittadini over 65 per colmare il digital divide attraverso percorsi di cittadinanza attiva.
Ma non posso non sottolineare che questa proposta l’avevo già formulata in campagna elettorale, indicando con chiarezza la Casa della Socialità di via Verrotti, nel cuore della V Municipalità, come luogo ideale per attivare percorsi di formazione digitale rivolti agli anziani, in sinergia con le energie giovanili del territorio, oggi i tempi sono maturi.
Abbiamo una struttura comunale ristrutturata e ancora sottoutilizzata, una domanda reale da parte di tanti anziani del quartiere, e una disponibilità concreta di giovani disposti a mettersi al servizio della comunità. Le condizioni per attuare questo progetto anche all’Arenella-Vomero ci sono tutte. Manca solo la volontà politica di estenderlo nei territori e soprattutto per l’ennesima volta il nostro territorio appare marginale nelle scelte da parte del comune.
È il momento di passare dalle parole ai fatti, non possiamo continuare a concentrare le progettualità solo nel centro decisionale, lasciando ai margini il parere delle municipalità che rappresentano l’ente di prossimità alla cittadinanza.
Chiedo quindi formalmente che il Comune di Napoli valuti l’attivazione di un presidio del progetto “GenerAzioni” presso la Casa della Socialità di via Verrotti, come segnale concreto di equità territoriale e fiducia nelle potenzialità della nostra municipalità.
Come Presidente della Commissione Trasparenza della V Municipalità, mi rendo disponibile a collaborare fin da subito per individuare tempi, modalità e risorse per avviare questa attività, che risponde a un bisogno reale e urgente della nostra comunità.
Emanuele Papa
Presidente Commissione Trasparenza – V Municipalità Arenella-Vomero
