NAPOLI – Finanziamenti inferiori a quelli attesi, ritardi nella progettazione rispetto alla scadenza fissata del 31 dicembre e mancate indicazioni rispetto alla questione dell’aumento dei prezzi. Questi i tre temi principali affrontati oggi nel corso della riunione della commissione di monitoraggio sul PNRR presieduta da Catello Maresca
Il dirigente dell’Ufficio PNRR Sergio Avolio, rispetto ai temi sollevati, ha chiarito che si è ancora in attesa di risposte su diversi finanziamenti, ad esempio quelli relativi alle scuole per i quali si attendono risposte dal ministero. L’assenza di un’interlocuzione con i ministeri incide anche nella progettazione esecutiva dei Comuni andando a minare il rispetto delle scadenze prefissate. Anche per questo, ha precisato, l’importo complessivo non è ancora certo, ma dovrebbe essere di poco inferiore al miliardo atteso. Più complessa la questione dell’aumento dei prezzi, rispetto al quale sono state previste dai “decreti aiuti” maggiori coperture tra il 15 e il 20 per cento solo per i progetti relativi a lavori, e non a servizi, già avviati, a partire dal 18 maggio. Per altre progettazioni, occorrerà quindi valutare o una riduzione del valore complessivo o la realizzazione solo di una parte delle proposte, ma occorre sicuramente un intervento forte del Governo centrale che fornisca indicazioni chiare e dialoghi con le amministrazioni.
Gennaro Andreozzi (Napoli Solidale Europa Verde) ha invitato l’Amministrazione a non farsi trovare impreparata rispetto alla scelta delle priorità da realizzare, ferma restando la necessità di un intervento deciso del Governo. Iris Savastano (Forza Italia) ha ribadito la preoccupazione rispetto al numero esiguo di risorse umane assegnate all’Ufficio PNRR. Alla luce del momento difficile legato agli aumenti dei prezzi, va poi definito un piano strategico che indichi gli interventi prioritari e che sia condiviso dalla parte politica.
Il presidente Maresca, raccogliendo le sollecitazioni dei consiglieri, ha annunciato una prossima convocazione del capo di gabinetto per conoscere le intenzioni dell’Amministrazione rispetto alle scelte che potrà essere chiamata ad operare.