NAPOLI – Condividiamo la battaglia del presidente De Luca contro l’abolizione del numero chiuso nelle Università di medicina che garantirebbe a tutti il diritto allo studio, aumenterebbe il numero dei laureati in Italia e colmerebbe un vulnus di personale sanitario enorme.
Nei mesi scorsi abbiamo avviato una raccolta firme riscontrando molto interesse da parte dei cittadini.
È necessario ripensare il sistema universitario nazionale sotto una prospettiva diversa.
Dopo anni di slogan contro il numero chiuso delle università ed una pandemia mondiale che ha messo in ginocchio il sistema sanitario nazionale, è giunto il momento di riflettere sulle criticità riscontrate e intervenire in modo costruttivo, lo dichiarano Vincenzo Varriale Commissario in Campania del Centro Democratico e Pasquale Di Fenza consigliere regionale in Campania i quali aggiungono: in Italia è oramai chiaro ed evidente che mancano medici e personale sanitario, come la pandemia ha evidenziato, i pronto soccorso sono allo stremo, medici costretti a turni pesanti.
Ecco che allora riteniamo sia giunto il momento di interrogarsi ed intervenire con urgenza in modo radicale sul tema. Per l’abolizione del numero chiuso per l’accesso alle facoltà di Medicina, non vi è alcuna dietrologia ideologica, bensì una scelta maturata per il benessere del Paese.