NAPOLI – L’impegno unanime del Consiglio e della Giunta comunale all’assunzione, attraverso lo scorrimento della graduatoria dell’ultimo concorso, tra gli 80 e i 90 idonei agenti di Polizia Municipale, è stato ribadito oggi nella Commissione consiliare Giovani, presieduta da Claudio Cecere, riunitasi con la partecipazione dell’assessora ai Giovani e alla Polizia Municipale, Alessandra Clemente.
Tecnicamente, la procedura da rispettare e le scadenze sono state esposte dalla responsabile del servizio Sviluppo organizzativo della Direzione Generale, Carmen Olivieri: a fine ottobre, scade il termine per le opzioni da parte del personale di Polizia provinciale che deve essere ricollocato a seguito della soppressione delle Province. Per il Comune si prevede l’assorbimento di 30 o 40 unità, dopodiché sarà possibile l’assunzione di 80 o 90 degli idonei nella graduatoria di 132 agenti di Polizia Municipale dell’ultimo concorso, graduatoria che scadrà il 31 dicembre. Per scorrere la graduatoria, come già deciso dall’amministrazione comunale con una apposita delibera, occorrerà attendere la comunicazione formale da parte del Dipartimento della Funzione Pubblica di conclusione dell’assorbimento del personale di Polizia provinciale.
Stretta sorveglianza sulle scadenze e interlocuzione forte con la Funzione Pubblica sono state le strategie individuate dai consiglieri intervenuti (Coppeto di Napoli in Comune a Sinistra, Sgambati e Simeone di De Magistris Sindaco) perché si possa dare risposta sia alle necessità dell’Ente sul piano della sicurezza che alle legittime aspettative degli idonei al concorso che, con una delegazione presente ai lavori, ha espresso forte preoccupazione per la scadenza incombente del 31 dicembre.
Il Comandante della Polizia Municipale, Ciro Esposito, ha ribadito il forte impegno perché la città possa contare al più presto su nuovi agenti, ed ha quantificato in oltre 1.000 unità il fabbisogno reale per far fronte alle necessità della sicurezza cittadina.
La riunione è stata conclusa dall’assessora Alessandra Clemente che ha denunciato le politiche nazionali che mettono in ginocchio le città impedendo loro di rispondere ai bisogni reali ed ha annunciato la richiesta di un incontro al Dipartimento della Funzione Pubblica per ottenere un calendario certo delle procedure che consenta al Comune di Napoli di scorrere la graduatoria entro la fine dell’anno.
