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NAPOLI – Discussa oggi in commissione Ambiente, presieduta da Marco Gaudini, la situazione dell’area verde di via Pigna di proprietà della Tangenziale di Napoli. Sono intervenuti la dirigente del Servizio Verde della città Teresa Bastia, il presidente della commissione Ambiente della Quinta Municipalità Giovanni Greco e Salvatore Mazzone in rappresentanza della società Tangenziale

L’accesso all’area verde situata nella parte sottostante lo svincolo di via Pigna della Tangenziale, ha spiegato il presidente Gaudini, va regolamentata e per questo, al termine dei lavori che inizieranno a breve, occorrerà definirne lo stato con un’apposita convenzione tra la società e il Comune.
La storia dello spazio verde, fruito da molti abitanti della zona senza che mai diventasse un vero e proprio parco, inizia nei primi anni del Duemila, quando l’area venne aperta e concessa al Comune senza alcun atto ufficiale, ma attrezzata con giochi, tavoli e panche in legno e diventata, di fatto, un parco pubblico. Dopo una lunga chiusura per lavori, e prima della riconsegna, viene proposto al Comune dalla società proprietaria la stipula di una convenzione che sancisca definitivamente l’affidamento dell’area, proposta alla quale, però, non fa seguito alcun atto ufficiale. Fino ad oggi, ha spiegato Mazzone, l’area è stata quindi frequentata “di fatto” dagli abitanti della zona, che vi entravano nonostante la chiusura al pubblico. Una situazione, per il presidente della commissione ambiente della Municipalità, determinata dalla mancanza di altri spazi verdi in una zona come quella in questione densamente popolata.
Ora che un cantiere sta per interessare nuovamente lo spazio, per importanti lavori di adeguamento sismico previsti dalla legge, si cerca di definire il futuro stato dell’area, anche se, secondo Mazzone, difficilmente potrà ipotizzarsi, alla luce delle nuove normative in materia di sicurezza, una destinazione a parco pubblico. L’ultima parola, in ogni caso, spetta al Ministero delle Infrastrutture, alla quale dovrà essere indirizzata qualsiasi proposta da parte del Comune una volta ultimati i lavori, presumibilmente ad inizio 2018..
La commissione, ha annunciato al termine il presidente Gaudini, effettuerà un sopralluogo dell’area, con la partecipazione della dirigente Bastia, della Municipalità e dei rappresentanti della società Tangenziale, il prossimo 27 giugno, per verificare la possibilità di recupero e riutilizzo in altri spazi delle strutture esistenti.

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