NAPOLI (di F.Colucci)- La risposta del welfare municipale non si è fatta attendere a seguito delle prime gelate e i primi freddi di dicembre: nei giorni in cui le temperature a Napoli hanno toccato i due gradi l’Amministrazione comunale, su espressa richiesta dell’Assessore alle Politiche Sociali Roberta Gaeta, ha predisposto con l’Azienda Napoletana Mobilità l’apertura notturna della stazione Museo della linea 1 della metropolitana, con l’obiettivo rassicurare riparo e calore ai senza dimora che vivono in strada.
“Come per gli anni scorsi” spiega l’Assessore Gaeta “già dall’inizio dell’inverno siamo stati tempestivi nel fronteggiare l’emergenza freddo con un programma coordinato e strutturato di azioni volte a garantire la tutela delle persone in situazione di estrema fragilità. “ Quali altre azioni sono previste? “Oltre all’apertura delle stazioni della metropolitana finchè non termineranno le ondate di gelo” continua l’Assessore “prevediamo l’intervento delle tre Unità Mobili di Strada già attive sul territorio accanto alla Centrale Operativa Sociale al fine di fornire supporto, accoglienza, informazioni, sostegno, pasti caldi e coperte a chi ne ha più bisogno”.
Non solo: proprio in questi giorni, è stato firmato dal Comune l’Accordo per la gestione dell’Accoglienza residenziale a Bassa Soglia per senza dimora, modello di intervento sociale che prevede una prima accoglienza per i cittadini che vivono un estrema fragilità, con gli enti affidatari La Locomotiva Onlus e La tenda.
“L’amministrazione comunale” conclude l’Assessore Gaeta “ si è posta l’obiettivo di porre in essere azioni volte a soddisfare il bisogno primario di sopravvivenza di coloro che, in ragione delle proprie condizioni di fragilità, sono fortemente esposte a condizioni di abbandono e grave emarginazione”.