NAPOLI – “Napoli fogna infernale!”. Sono le parole antimeridionali del sindaco di Cantù Claudio Bizzozzero, rilasciate alla trasmissione di Rete 4 “Quinta Colonna”. Il primo cittadino del comune lombardo stava analizzando e criticando alcune affermazioni di Matteo Salvini dopo il comizio a Napoli:
“Fossi stato presente – scrive sui social Bizzozero – gli avrei semplicemente detto che casa mia invece è Cantù e la Lombardia è la mia terra, mentre Napoli per me resta una fogna infernale(emblea dell’intera iTaglia) dalla quale mi tengo ben lontano”.Il primo cittadino di Cantù, poi ha rincarato la dose affermando chiamando Salvini “il candidato premier naziunal partenopeo, un piccolo insignificante leaderuccio naziunal partenopeo”. “Che un personaggio così insignificante rappresenti Napoli e la fogna italica non mi sorprende – prosegue – I napoletani fanno benissimo a votarlo: è perfetto per loro”. Le risposte – di ogni tipo immaginabile – dei partenopei sulla sua pagina, naturalmente vista una simile affermazione, non sono mancate. IMmediata la replica. Su tutte della presidentessa della commissione Welfare del comune di Napoli e consigliera comunale Maria Caniglia: “Chiedo al ministro degli Interni lo scioglimento del Comune di Cantù per violazione dei diritti costituzionali, di legge e per gravi motivi di ordine pubblico attinenti la sicurezza e la quiete pubblica”. Così Maria Caniglia, consigliere comunale in quota Ce Simme Sfasteriati, in merito a quanto scritto sui social da Claudio Bizzozero, sindaco di Cantù. “Sembra che ogni giorno ci sia qualche antimeridionale che vuole un po’ di ‘gloria’ a l’attenzione dei media – ha proseguito. Il fatto grave è che oggi sia il turno di un sindaco, un uomo delle Istituzioni, un uomo che dovrebbe rappresentare lo Stato” – ha concluso Caniglia. “Il ministro Minniti è intervenuto per garantire a Salvini il diritto di esprimere le sue idee, perché non interviene ora rimuovendo un Sindaco che, contro ogni principio costituzionale e umano, offende una città e i suoi abitanti in modo indegno?”A chiederlo il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, per il quale “le parole del Sindaco di Cantù, che ha definito Napoli una fogna, sono inaccettabili a priori, ma lo sono ancor di più se dette da un primo cittadino”.“Bizzozero, non contento di aver definito Napoli una fogna, è tornato sull’argomento, aggiungendo altre offese e per dimostrare la veridicità di quel che scrive s’è coperto di ridicolo pubblicando foto vecchie e del tutto fuori luogo, alcune delle quali forse neanche riferite a Napoli” ha aggiunto Borrelli per il quale “visto il livello di inciviltà che ha raggiunto il loro Sindaco dovrebbero essere i cittadini di Cantù di prendere le distanze da una persona del genere anche se ci chiediamo come sia stato possibile eleggerlo Sindaco visto che non è nuovo a uscite del genere”.“Anche Claudio Bizzozero sarà denunciato per le gravi offese ai danni di Napoli e dei napoletani e magari una bella condanna gli impedirà anche di realizzare il progetto di candidarsi al Consiglio regionale lombardo” ha concluso Borrelli per il quale “di fronte al dilagare del razzismo verso Napoli e i napoletani non si può continuare a far finta di niente, ma bisogna reagire e il modo migliore per farlo è denunciare chi offende chiedendo anche risarcimenti milionari con i quali pagare le spese legali e finanziare iniziative contro il razzismo”.
De Magistris annuncia querela per il Sindaco di Cantù