NAPOLI – Si apprestano a vivere una seconda fase ancora più operativa ed efficiente gli 11 Spazi di Prossimità realizzati presso le dieci municipalità di Napoli, luoghi specializzati all’accoglienza e all’ascolto delle problematiche di cittadini e imprenditori sui temi del lavoro, con specifici focus sulle normative a supporto del miglioramento del mercato locale, sulle misure e sui dispositivi attivi a favore dei cittadini.
Gli Spazi di Prossimità, in funzione dal 2014 sono frutto di un lavoro congiunto tra il Comune, le Municipalità e l’agenzia tecnica del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali Italia Lavoro S.p.a., e nascono con lo scopo di migliorare e consolidare il rapporto tra la Pubblica Amministrazione e i cittadini napoletani.Nella mattina di oggi, gli addetti ai lavori del progetto, l’Assessore al Lavoro del Comune di Napoli Enrico Panini, i Presidenti delle Municipalità e lo staff centrale e regionale del programma ACT di Italia Lavoro, hanno definito le linee future di intervento degli spazi di prossimità e programmato il potenziamento dei servizi integrati da essi erogati ai cittadini e di grande utilità per la comunità. Tra le tante attività degli Spazi, ricordiamo: servizi informativi e di accoglienza sul tema delle politiche del lavoro, l’attivazione di percorsi formativi e di accompagnamento all’autoimpiego per cittadini a rischio di esclusione sociale, l’erogazione di servizi di assistenza alle imprese locali in difficoltà e attivazione di tirocini per giovani NEET. Not (engaged) in Education Employment or Training. Giovani dai 15 ai 29 anni che non studiano e non lavorano.
