NAPOLI – “In questo Paese manca la volontà politica e un quadro organico sul governo del territorio. Una prova sta nell’autonomia delle Regioni di costruire degli strumenti legislativi. La Regione Campania, con il Consiglio regionale, sta approvando una modifica della legge 16 del 2004 senza tenere conto né delle consultazioni né delle proposte di Cgil, Fillea e dell’associazione Nurige, di cui fa parte anche lo Spi”. Così il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, partecipando all’iniziativa promossa dalla Fillea Cgil Campania “Progettare il futuro, rigenerando il presente” in corso nel complesso monumentale di Santa Maria La Nova a Napoli.
“Siamo preoccupati – ha detto il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci – perchè con questa modifica dell’utilizzo dei suoli che lascia spazio all’edificazione spinta si aggira l’articolo 9 della Costituzione in tema di tutela dei paesaggi e della biodiversità, si depotenzia il tema della rigenerazione urbana equa e sostenibile e, infine, si approverà una modifica della legge regionale molto sbilanciata verso i privati. Abbiamo chiesto – ha concluso Ricci – all’assessore regionale all’Urbanistica, Bruno Discepolo e alla commissione regionale interessata, che le nostre osservazioni abbiano il giusto rilievo e siano accolte”.
