NAPOLI – A pochi giorni dall’annuncio social, entra nel vivo la campagna elettorale di Sergio D’Angelo, che ha già pronti i loghi di due liste e sta lavorando alla definizione del programma, mettendo in calendario una serie di incontri territoriali e con le associazioni datoriali.

Tutto il Bello di Napoli con Sergio D’Angelo e La città che vogliamo con Sergio D’Angelo i nomi delle due liste. «Saranno due liste civiche che sto iniziando a costruire – spiega D’Angelo – e che, come il programma, saranno il risultato di un confronto con la città e le sue migliori energie e risorse».

«Ho intenzione di incontrare i rappresentanti delle associazioni in ogni municipalità – prosegue il candidato sindaco – e di costruire con loro una mappatura reale dei bisogni del territorio. Nell’emergenza della pandemia c’è stata una moltiplicazione straordinaria di iniziative solidali di cura dei più deboli, con un forte protagonismo di parrocchie, associazioni di volontariato, imprese sociali, reti civiche e singoli cittadini: insieme possiamo costruire un programma valido ed essere protagonisti della ricostruzione di Napoli».

Dieci – uno per ogni municipalità – gli incontri previsti dal vivo, in luoghi simbolo di ciascun territorio, che saranno trasmessi in streaming sulla pagina social del comitato Tutto il Bello di Napoli con Sergio D’Angelo.

Sulla stessa pagina si concluderanno la settimana prossima gli incontri on line con giovani rappresentanti del mondo culturale e sociale della città. Dopo aver dialogato con gli scrittori Serena Venditto e Angelo Petrella e l’archeologo e attivista Luca Trapanese, lunedì 10 maggio sarà la volta dell’editore Rosario Esposito La Rossa e venerdì 14 maggio del giornalista Enrico Parolisi, entrambi dalle ore 17 alle 17.30.

Si potranno seguire gli incontri su

https://www.facebook.com/tuttoilbellodiNapoli

Lavoro, cultura, ambiente, partecipazione e inclusione sociale alcune delle priorità già indicate dal candidato sindaco nel corso delle webinar, organizzate dal Gruppo promotore Sergio D’Angelo Sindaco che aggrega oltre 3mila persone.

Infine la prossima settimana Sergio D’Angelo incontrerà i rappresentanti di alcune organizzazioni datoriali. «È necessario un piano straordinario – conclude Sergio D’Angelo – contro disoccupazione e precariato, che vada al di là dei contributi forniti in maniera saltuaria, perché non c’è dubbio che quello occupazionale, così come quello dei diritti sociali e di cittadinanza, siano i temi dai quali partire per costruire la Napoli che vogliamo».

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