Bradisismo, la prevenzione arriva sotto l’ombrellone

MONTE DI PROCIDA – La campagna “Io non rischio” della Protezione Civile arriva sotto gli ombrelloni, tra i turisti e i diportisti sulle coste di Monte di Procida.
La parola d’ordine è non aver paura, ma sapere come affrontare il rischio sismico che da mesi attanaglia l’area flegrea. Non solo conferenze, info sui siti, ma anche la diffusione di piccole regole da rispettare perché conoscere significa saper affrontare l’emergenza ed evitare il panico che, talvolta crea più danni degli stessi eventi sismici.
Da qui l’idea del Comune di Monte di Procida di raggiungere i suoi concittadini e i turisti con la campagna della Protezione Civile proprio lì sulle spiagge, sotto gli ombrelloni, a bordo delle barche: questo fine settimana uno stuolo di volontari della Protezione Civile scenderanno sulla banchina di Acquamorta e diffonderanno i depliant dove ci sono le regole da rispettare, la spiegazione di che cosa è il bradisismo, la mappa delle aree più a rischio e quelle che lo sono di meno.
«Siamo in stretto contatto con l’Osservatorio Vesuviano e facciamo rete con tutti i sindaci dell’area flegrea. Qui sul nostro territorio conviviamo da sempre col bradisismo – dice Peppe Pugliese, sindaco di Monte di Procida – Ma è chiaro che in questi frangenti è necessario uno sforzo in più, da qui la diffusione della campagna informativa della Protezione Civile, che diffonde piccole regole da rispettare e fornisce i link e i numeri utili. Ringrazio i volontari, la Protezione Civile nazionale e regionale per averci dato questa possibilità. Intanto come Comune per settembre abbiamo già in programma i controlli degli edifici scolastici e, insieme agli altri sindaci, chiediamo al governo una legge speciale per l’area flegrea, affinchè il controllo avvenga a tappeto. Insieme possiamo farcela».