POZZUOLI – “Oltre a portare il nostro saluto e i nostri complimenti per il progetto, abbiamo discusso con i volontari e gli esperti di Greenpeace di quel che possiamo fare, a livello locale, per ridurre l’uso e lo sversamento illegale, in mare, di plastica”.
Lo hanno detto i Verdi, che, con il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli e i consiglieri comunali di Pozzuoli, Paolo Tozzi e Lydia De Simone, sono saliti a bordo della “Rainbow warrior”, la nave di Greenpeace impegnata nel progetto “Meno plastica, più Mediterraneo”, un tour di ricerca e sensibilizzazione promosso per raccogliere dati e testimonianze dirette sull’inquinamento da plastica che affligge i nostri mari e per informare l’opinione pubblica sul tema.
“Il tour ha fatto tappa nel porto di Pozzuoli e ne abbiamo approfittato per fare il punto della situazione insieme ai Consiglieri comunali puteolani che possono vantare di vivere in un Comune dove la raccolta differenziata ha raggiunto cifre record, vicine all’80%” ha aggiunto Borrelli sottolineando che “grazie all’impegno di Tozzi, che è anche consigliere metropolitano con delega all’ambiente, si sta cercando di riattivare il servizio mare della protezione civile della Città metropolitana di Napoli, affossato quando Cesaro era presidente della Provincia”.
“L’obiettivo è di istituire poi, insieme alla Capitaneria di porto, una task force per contrastare i “zozzoni” del mare e lo sversamento illegale di rifiuti, e in special modo di plastica, nello specchio d’acqua che bagna la provincia di Napoli” hanno continuato i Verdi sottolineando che “contemporaneamente bisogna lavorare anche alla riduzione degli imballaggi”.
“A volte, ci si ritrova a comprare confezioni che prevedono un imballaggio tale che, alla fine, ci si rende conto che gran parte di quel che portiamo a casa deve essere buttato e bisogna trovare il modo per intervenire, con una legge regionale, laddove sia possibile, per ridurre questo inutile spreco” ha concluso Borrelli.




