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Al via Made in Summa con Press Tour ed eventi di valorizzazione del territorio

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SOMMA VESUVIANA – “Al via il progetto di valorizzazione del territorio “Made in Summa”: eventi aperti al pubblico ma anche una forte attività promozionale con un importante Press Tour. Per la prima volta presenteremo un progetto davvero ambizioso che è il progetto QAC. Metteremo in rete tutti i monumenti della città. Sarà una App particolare creata per l’occasione con QR – code su piastrelle realizzate da artisti locali. Il programma QAC partirà in via sperimentale dal Borgo Antico del Casamale proprio in occasione di Made in Summa. E durante il Press Tour andremo a valorizzare la gastronomia del territorio ed i prodotti tipici come i Pomodorini del Piennolo Vesuvio DOP e non solo”. Lo ha dichiarato Rosalinda Perna, Assessore agli Eventi del Comune di Somma Vesuviana, nel napoletano.

Tra visite e briefing stampa.

“Per la prima volta la stampa vedrà le scoperte venute alla luce in questi giorni presso il sito archeologico della Villa Augustea di Somma Vesuviana dove è in corso una missione archeologica internazionale sotto la guida dell’Università di Tokyo ed in collaborazione con l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. C’è un complesso di Ville Imperiali? Potrebbe esserci la Villa di Augusto? Ed ancora altre ville imperiali o siti di particolare interesse? Sono in corso studi – ha proseguito la Perna – ricerche e scavi. E la stampa potrà vedere mosaici venuti alla luce, una grande cisterna che distribuiva acqua. Ma dal recente sondaggio è emersa anche una pavimentazione che potrebbe risalire a 2000 anni fa. Venuti alla luce materiale piroclastico il cui studio è in corso. Potrebbe appartenere ad un’eruzione diversa da quella del 472 d.C.? Visiteremo ambienti affrescati anche di una Villa in superficie coperta dall’eruzione del 472 d.C. dunque ci troveremmo dinanzi ad un’esperienza unica. Infatti la stampa andrà oltre le scoperte già documentate fino al 2015 perché vedremo celle vinarie e soprattutto testimonianze e scoperte che probabilmente potrebbero documentare un’altra eruzione oltre a quella del 472 d.C. ma a tale riguardo gli studi sono in corso”.

E nel sottosuolo di Somma Vesuviana.

“A seguire la stampa scenderà in un pezzetto del sottosuolo di Somma Vesuviana per ammirare, filmare, vedere la chiesa sotterranea del 1333 di Roberto D’Angiò Re di Napoli ma attenzione perché nella parte sotterranea vedremo anche un altro luogo. Un viaggio nella storia di Napoli – ha continuato Rosalinda Perna – e dell’area Vesuviana tutto da scoprire e che ci porterà anche ai legami con francesi e spagnoli. Nel quartiere di Santa Maria del Pozzo scenderemo nel sottosuolo di Somma accompagnati da meravigliosi affreschi del XV secolo restaurati di recente. Inoltre entreremo in una cripta antica dove sono sepolti monaci morti nel ‘600 e nel ‘700. Come sono morti? La peste? In superfice la stampa entrerà nel Complesso Monumentale Francescano di Santa Maria del Pozzo riconosciuto Sito di Interesse Nazionale dal Ministero dei Beni Culturali. Ad esempio il Chiostro con quasi 30 affreschi, in parte restaurati di recente. Affascinante quello relativo alle Nozze di Cana nella Sala del Cenacolo. Affreschi, chiese sotterranee ma anche l’antica Biblioteca. Il Complesso oggi vede la presenza dii Padri Francescani Polacchi”.

Il Museo della Civiltà Contadina!

“Nei pressi del Complesso Monumentale Francescano c’è il Museo della Civiltà Contadina fondato da Carlo Russo. Più di 3000 pezzi – ha dichiarato l’assessore – che ben raccontano la cultura contadina del territorio e la sua evoluzione Un’esperienza davvero unica con immersione nel tempo. Sale antiche e pezzi antichi per la lavorazione della lana, ad esempio o ancora reperti che ben raccontano la Somma dell’800 e del ‘900 anche con gli antichi mestieri e giochi antichi.

Sarà possibile fare richiesta di accredito stampa entro e non oltre le ore 18 del 10 Dicembre a ufficio.stampa@sommavesuviana.info

Le cantine per una cultura che lega Somma Vesuviana alla Spagna.

“Entreremo nelle Cantine. A questo punto la cultura Sommese incontra quella Spagnola. Infatti degustazione del vino Catalanesca. Gli spagnoli esportarono questo tipo di uva dalla Catalogna, all’epoca della dominazione spagnola. Dunque storia, aneddoti, volti e personaggi, curiosità, buon vino.

Non solo il Piennolo ma anche baccalà e stoccafisso. In questo caso la cultura tradizionale sommese incontrerà invece un pesce proveniente dalla Norvegia. Perché a Somma Vesuviana – ha detto la Perna – terra vulcanica, terra di fuoco alle porte di Napoli, troviamo un prodotto dei mari del Nord? Leggende, storie fatti che legano Somma alla Norvegia e la Norvegia a Somma al punto tale da farla diventare una delle capitali della lavorazione del baccalà e dello stoccafisso. Dunque la stampa vedrà la lavorazione del baccalà e dello stoccafisso”.

“Saliremo sulla parte alta di Somma Vesuviana per vedere il Castello Normanno. E lo faremo camminando su un versante interessante di questa meravigliosa Montagna che è il Monte Somma ultima parete rimasta del complesso vulcanico che coprì Pompei. Perché in Normanni? Vedremo il Castello – ha proseguito la Perna – oggi rimasto in parte e allo stesso tempo luogo dalle caratteristiche naturalistiche davvero uniche, nel cuore del Parco Nazionale del Vesuvio.

Nei pressi del Castello Normanno, visita al caratteristico Santuario di Santa Maria a Castello. Entreremo in uno dei Santuari più piccoli al mondo. Un Santuario antico, importante, che conserva le grandi tradizioni religiose e popolari del territorio come la Festa della Montagna del 3 Maggio, quando le paranze intonano l’inno alla Madonna. Paranze che vedremo durante il Press Tour.

Nelle vicinanze del Santuario c’è il Museo Etnostorico delle Genti Campane. Una rappresentazione museale, rara delle tradizioni popolari della Campania, non solo di Somma Vesuviana, nel cuore del Parco Nazionale del Vesuvio, ma legata anche ai suoni di altri popoli come cubani o ancora di Paesi africani. Ed ecco che incontreremo i battenti di Guardia Sanframondi che si battono il petto a sangue. Dunque un vero viaggio nel mondo popolare campano”.

Il Borgo di Somma Vesuviana ha origine antichissime e ancora oggi è uno dei Centri Storici meglio conservati in tutta la Campania.

“Sarà un percorso di vicoli, piazzette, balconcini caratteristici. Di particolare interesse sono i cortili di epoca medioevale – ha affermato Rosalinda Perna – e negli stessi cortili sarà possibile filmare e vedere gli antichi pozzi e forni, ma anche edicole votive. Al Borgo il MURALES bellissimo dell’artista argentino Bosoletti che è riuscito a riprodurre una delle opere più importanti dell’antica chiesa della Collegiata situata nella piazzetta centrale del Borgo Antico.

Affascinante è al Borgo l’opera dell’artista sommese Mary Pappalardo. Si tratta di quattro scene retro – illuminate, scolpite lungo uno dei vicoli principali del Borgo. Ogni scena è rappresentativa di una tradizione popolare sommese: la Tammorra, le nacchere, la Festa delle Lucerne che si replica ogni 4 anni e la Festa della Montagna.

Un’opera coinvolgente al calare della sera e il cui tema racconta tutto: OMBREDILUCE

Dinanzi all’opera applicando il telefonino al QR – code, sarà possibile viaggiare nel tempo con musiche inedite di Vito Ranucci. Il tutto grazie ad una tecnologia realizzata per l’occasione dal Premio David Donatello, Mario Amura, Direttore della Fotografia”.

Dunque un viaggio nel tempo, davvero nel tempo! Antica Roma, Normanni, Spagnoli, ma anche il legame con il popolo norvegese. Somma è terra di storia, cultura millenarie ma

“La stampa visiterà gli albicoccheti. Uno dei prodotti principali del territorio vesuviano ed in particolare sommese è la famosa albicocca, esportata in tutto il mondo. Ci inoltreremo in uno degli albicoccheti e sarà lì che la stampa potrà addirittura gustare un pranzo tipico contadino sommese con la musica tradizionale sommese, il canto popolare che sarà esclusivo per la stampa ma tipico della Festa della Montagna.

Affascinante visita lungo il sentiero 3 del Parco Nazionale del Vesuvio – ha concluso Rosalinda Perna, Assessore agli Eventi del Comune di Somma – con testimonianze di eruzioni storiche del Complesso Vulcanico anche antecedenti a quella di Pompei. Il tutto accompagnati dalle Guide Ambientali Escursionistiche che conoscono il territorio palmo, palmo, centimetro per centimetro. Ci sarà la straordinaria opportunità di ammirare e filmare formazioni laviche.

Nei vicoli de ‘O Munaciello!

“C’è un’antica storia ma vera. A Somma Vesuviana da ben tre secoli è sepolto un monaco che arrivò da fuori regione. La sua salma è in una piccola cappella nella quale entreremo per l’occasione.

Però questa figura accompagna antiche leggende che rivivremo con l’ausilio di attori proprio in quei vicoli che lo avrebbero visto passeggiare nel ‘700. Saremo dunque “A spasso Co Munaciell” con un percorso tra storia, leggenda, racconti, fatti, aneddoti, realmente accaduti al Borgo del Casamale e in un altro sito di Somma Vesuviana: Castello D’Alagno. Antiche vicende che ci porteranno anche a conoscere Lucrezia D’Alagno”.

Saremo parte del progetto Chiesa – Museo. La chiesa più antica di Somma Vesuviana e tra le più antiche della Campania, come mai vista prima!

“Alle ore 20 vivremo una grande emozione: entreremo nel vivo del progetto Chiesa – Museo. Per l’occasione la Chiesa più antica e importante di Somma Vesuviana, la Collegiata dalla quale il Venerdì Santo parte la Processione del Cristo Morto con ben 2000 confratelli intonanti il MISERERE in latino con il saio bianco, dunque la Collegiata sarà come mai è stata vista.

Tutto intorno sarà Museo e le opere d’arte interne alla Collegiata verranno illuminate in modo puntuale, preciso. In questo scenario storici locali e cultori guideranno la stampa in un viaggio nel tempo. Un viaggio tra Angelillo Arcuccio e Pacecco De Rosa, dunque saranno il ‘600 ed l ‘700 napoletano a presentarsi in tutto il loro splendore. Entreremo negli ambienti più antichi e classici della Collegiata risalente a 1000 anni fa!

Non mancherà il Percorso del Gusto.

“In quei giorni avremo il Percorso del Gusto con un vero e proprio trionfo della produzione locale, fresca!

Degustazioni in costumi tradizionali negli antichi cortili del Borgo, artisti di strada il cui numero sarà compatibile con le norme sanitarie, ma entreremo anche in antiche botteghe per vedere, filmare gli antichi mestieri. Ovviamente il tutto sempre nell’ambito delle norme. Non mancheranno un tocco natalizio e soprattutto eventi aperti al pubblico come trekking urbano e trekking naturalistico”.

Il Press Tour sarà con storici, archeologi, cultori, artisti. Nei cortili assisteremo a narrazioni animate e teatralizzate con artigianato locale. Il percorso del Gusto ad esempio sarà evidenziato attraverso illuminazione specifica che creerà la giusta atmosfera valorizzando al meglio gli usi e i costumi tipici.

Durante il Press Tour inaugureremo l’innovativo progetto QAC, dunque QR – code su piastrelle lavorate da artisti del luogo dinanzi ad ogni monumento. Per l’occasione si partirà dal Borgo.

E’ possibile fare richiesta di accredito stampa entro e non oltre le ore 18 del 10 Dicembre a ufficio.stampa@sommavesuviana.info

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