SOMMA VESUVIANA – “La Tammorra vesuviana cantata e danzata nei luoghi della Roma antica. Ed ecco che Sabato 10 Luglio, i suoni, le musiche, la voce della Tammorra riecheggeranno in luoghi impensabili quali le mura della Villa Agustea nei cui ambienti sono stati ritrovati mosaici, cisterne, statue di epoca Augustea. ‘A VOCE D’ ‘A GGENTE con danze e canti secondo l’idea innovativa della tradizione sommese per una notte vivrà in quel sito archeologico in grado di raccontarci e svelarci misteri importanti sulla storia millenaria di questo territorio. Sarà una grande emozione vedere gli strumenti musicali tipici della cultura vesuviana, i costumi, il suono e le musiche, in un contesto storico risalente a ben 2000 anni fa. Durante lo spettacolo avremo i nuovi canti con testi di Angelo Calabrese e Peppe Licciardi. Siamo ben lieti di ospitare questo evento dell’Accademia Vesuviana di Tradizioni Etnostoriche. Lo spettacolo canoro sarà animato dal gruppo La Tamorra e dalle canzoni della incomparabile Consiglia Licciardi ma anche di Peppe Licciardi. Dunque ‘A VOCE D’ ‘A GGENTE è un evento socio – culturale che prende corpo da un’idea – progetto del Presidente dell’Accademia Vesuviana di Tradizione Etnostorica, Biagio Esposito con l’adesione del Comune che ha concesso il patrocinio, del Museo Etnostorico delle Genti Campane, della Fondazione Aurelio Rigoli “Centro Internazionale di Etnostoria”, dell’Università di Tokyo, della ProLoco di Somma Vesuviana”. Lo ha annunciato Rosalinda Perna, Assessore ai Beni Culturali del Comune di Somma Vesuviana nel napoletano.
Nei luoghi della storia, una notte in compagnia della Tammorra!
“L’importanza del sito archeologico “Villa Augustea” che sta venendo alla luce grazie alla Missione Internazionale la quale vede insieme gli archeologi dell’Università di Tokyo e del Suor Orsola Benincasa di Napoli – ha dichiarato Francesco Mosca, Presidente della ProLoco di Somma Vesuviana – prescinde dal fatto se fosse o meno la villa dove potrebbe essere morto l’Imperatore Augusto, in quanto questa scoperta è in grado di narrarci il vissuto tra il 79 d.C. e il 472 d.C. ed anche le tecniche di ricostruzione messe in campo nel periodo romano nel dopo eruzione di Pompei. Apertura straordinaria della Villa Augustea anche l’11 Luglio mattina con la possibilità di visitarla dalle ore 9 alle ore 12 e 30”.
Nei luoghi dell’Eternità arriva la Tammorra come segno di Eternità! Con canti e testi inediti!
“Ringraziamo anche la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Soprintendenza a Beni Culturali di Napoli, Proloco di Somma. Sabato 10 Luglio, con ingresso a partire dalle ore 20 e 30, per la prima volta portiamo la Tammorra, il canto di questo territorio in luoghi millenari. Come teatro dell’evento è stato scelto lo spettacolare scenario degli scavi VILLA AUGUSTEA, in quanto non dobbiamo dimenticare che lo scavo è tuttora in atto. Siamo in un sito – ha dichiarato Biagio Esposito, Presidente dell’Accademia Vesuviana di Tradizioni Etnostoriche – cuore pulsante di una Città quale Somma Vesuviana Antica, simbolo chiaro di una storia autentica, vissuta nei secoli, che guarda al futuro attraverso una cultura che è Patrimonio dell’Umanità. ‘A VOCE D’ ‘A GGENTE è evento socio – culturale che parte da un progetto musicale della RITUALIA Edizioni, diretto dal Maestro Compositore Giuseppe Licciardi, che insieme al prof. Angelo Calabrese, purtroppo scomparso nel luglio 2020. In questo modo caliamo i volti di questo territorio, le musiche, i canti in questo progetto musicale ma anche sociale, tradotto nella produzione di CD con testi scritti e canti della Tradizione Popolare rinnovata ma senza mortificare il passato. Attraverso quei canti, quelle espressioni, sia Sabato 10 Luglio ma anche tramite il progetto multimediale, gli altri popoli, anche all’estero potranno sentire i profumi di questa terra. Nello scenario dell’antichità avremo tanti artisti come: Consiglia Licciardi, Peppe Licciardi, Liliana Palermo, Salvatore Esposito, Pino Jove, Vittorio Cataldi, Francesco Liuzzi, Salvatore Minopoli, Marotta Fiore, Antonio Spera, Iovino Antonio, Vincenzo Rea. L’ingresso sarà consentito solo a 100 persone ed è obbligatoria”.