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Più di 20.000 presenze alla Processione del Cristo Morto a Somma Vesuviana

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“Il rito della Settimana Santa rappresenta un appuntamento ben inserito nel contesto socio – culturale del paese. A rinnovare questo evento ci sono ben quattro confraternite laicali. La particolarità consiste nel pasos, nel gruppo statuario formato da una struttura piramidale stupenda, barocca, del ‘600 napoletano anche se invece, la Madonna appartiene al 1780. Poi c’è il Cristo Morto e la processione è senza dubbio ottocentesca come testimoniato dai dati accertati e si inquadra bene in quel periodo controriformistico che fu attuato dalla Chiesa dopo il Concilio di Trento”. Lo ha affermato Alessandro Masulli, Direttore dell’Archivio Storico del Comune di Somma Vesuviana, nel napoletano.

Più di 2000 confratelli con il saio bianco, almeno 20.000 partecipanti, quattro congreghe, quest’anno la Processione del Cristo Morto, tra i più importanti Riti della Settimana Santa in Campania, ha attirato anche turisti.

Coinvolgente è stato lo scenario, tra vicoli, Cinta Muraria antica, stradine, falò accesi per dare la possibilità, la sera del Venerdì Santo, ai confratelli di accendere le candele. La Processione è stata molto suggestiva, tra candele, vicoli, il canto in latino del Miserere e sullo sfondo la veduta della Montagna, del Monte Somma.

“La comunità si è ritrovata unita, compatta – ha affermato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana, nel napoletano – ai piedi della Madonna ed è stato un momento intenso pensando anche a quanto sta accadendo nerl Mondo”.

Dalle prime ore del pomeriggio è stato imponente il servizio di sicurezza.

“Ringrazio il Corpo dei Vigili Urbani, guidato dal Comandante Ciro Bruno – ha affermato Mauro Polliere, Assessore alla Mobilità del Comune di Somma Vesuviana, nel napoletano – e ringrazio le guardie Aisa, la Croce Rossa Italiana, la Protezione Civile, l’Arma dei Carabinieri. Il sistema sicirezza ha tenuto”.

E iniziano anche i Riti della Montagna con il Sabato dei Fuochi a partire da Sabato 26 Aprile. Quest’anno aprirà anche il sito archeologico della Villa Augustea.

“Sabato 26 Aprile, dall’alba – ha affermato Rosalinda Perna, Assessore alla Cultura del Comune di Somma Vesuviana , nel napoletano – avranno inizio i Riti della Montagna con il Sabato dei Fuochi. Protagoniste saranno le molteplici paranze di canto popolare che saliranno sul Monte Somma con la possibilità, per tutti, di fare trekking e godere della grande ristorazione. Ma negli stessi minuti, in località Stazza della Regina, aprirà anche l’importante sito archeologico della Villa Augustea di epoca Romana”.

E Martedì 22 Aprile, ritornerà a Somma Vesuviana la tradizionale Fiera Pasquale.

“E’ una Fiera che si svolge da ben 725 anni – ha affermato Rosanna Raia , Assessore al Commercio del Comune di Somma Vesuviana , nel napoletano – ed ha lo scopo di rivalutare, nel tempo, anche l’artigianato locale. La Fiera si svolgerà in Piazza Vittorio Emanuele III”.

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