Il 28 – 29 – 30 luglio decorazioni e allestimenti dei vicoli e del Castello di Lucrezia D’Alagno. L’1 sera il momento atteso dell’accensione di tutte le lucerne alimentate ad olio in tutti i vicoli!
Nei vicoli QR Code code narrativi, audioguide immersive anche in inglese e installazioni che faranno da ponte tra tradizione e futuro, laboratori di ceramica. Tutte le sere accensione delle lucerne con scene teatrali vive o scene morte, all’ingresso dei vicoletti!
“Festa delle Lucerne e Vascio Room Gallery hanno indetto un bando per la realizzazione di opere d’ingresso lungo le quattro porte di ingresso al Borgo Antico del Casamale. Il bando – la Lucerna Incantata – era un bando internazionale perchè l’obiettivo era aprire il territorio al Mondo ed è stato pubblicato su tutti i siti dei bandi artistici. C’è stata una bella risposta e abbiamo selezionato quattro opere realizzate da ben tre artisti, mentre un’opera è stata realizzata da un collettivo di artisti. Sono quattro proposte molto differenti ma tutte con delle suggestioni che aprono a dei contenuti tipici della Festa delle Lucerne ma rielaborati in chiave artistica. Tutti hanno risposto proponendo la loro versione creativa all’interno di strutture totemiche che oramai sono tipiche della Festa. A loro verrà dedicato anche un catalogo. Nelle prossime ore gli artisti ritorneranno a Somma Vesuviana, provenendo dal Nord Italia, dal Centro e dal Sud e con la comunità locale, con le maestranze locali, monteranno le opere al borgo e l’1 Agosto, alle ore 19, incontreranno la stampa, le istituzioni, la comunità presso il Giardino della Casa del Popolo nel cuore del Centro Storico”. Lo ha annunciato Mary Pappalardo, artista affermata nel panorama nazionale, reduce anche dalla mostra Materica, recentemente inaugurata a Ischia, autrice di molteplici opere, coofondatrice con l’artista Teresa Capasso della Vascio Room Gallery. Fondamentale citare Ombrediluce, opera realizzata proprio nel cuore del Borgo Antico del Casamale, retroilluminata tutte le sere ed in grado di raccontare attraverso quattro scene, la cultura del territorio.
E mentre al Castello di Lucrezia D’Alagno, nelle sale quattrocentesche, sarà possibile visitare la collettiva Artinsieme con decine e decine di artisti e composizioni pittoriche, a partire da domani Lunedì 28 Luglio, tutte le sere e fino al 5 Agosto, dal 31 Luglio sera, coloro i quali arriveranno a Magiche Lucerne, potranno ammirare un intero Borgo – Museo con l’installazione delle quattro opere vincitrici di Lucerna Incantata!
“Avremo Giano – Scopio, opera realizzata dal Collettivo di artisti Ire Ere, composto da Chiara Capuana, Ettore Vezzosi, Marco Goi, in ferro, luci telecamere. E’ un’opera che riflette in sé stessa sul concetto di soglia. Due grandi totem, saranno posti in luogo di una delle antiche porte d’accesso al Borgo Antico. Ispirati all’iconografia di Giano bifronte, divinità delle sogglie e dei nuovi inizi, i totem si presenteranno con due telecamere rivolte in direzioni opposte con uno sguardo duplice, tra sicurezza e controllo che vigila sulla vita cittadina. Alla base, attraverso appositi visori, gli osservatori potranno idealmente vedere ciò che osserva Giano e dunque un cielo stellato. E’ un richiamo al sogno, alla dimensione spirituale. Avremo le colonne di ferro brunito incise con un richiamo retroilluminato alle costellazioni del giorno del miracolo della Madonna delle Nevi – ha continuato Mary Pappalardo – alla quale è dedicata la festa. Proprio come Giano presiedeva il passaggio da un anno all’altro, il portale segnerà il varco tra l’esterno e del Borgo e l’interno dove si svolgerà la festa. Avremo Vita Flammae, opera di Karen Fabbro realizzata in plexiglass, resina, specchi, foglia oro, smalti acrilici. Vita Flammae è un intreccio di tradizione, natura e simbolismo che mira a catturare l’essenza della Festa delle Lucerne e il legame profondo tra l’uomo, la terra e il ciclo della vita. L’elemento centrale dell’opera sarà una stele che, con la sua forma labirintica, non è solo un elemento decorativo, ma un richiamo alle strutture lignee che caratterizzano la Festa delle Lucerne nel formato tradizionale. Da una parte troveremo gli specchi che creano un gioco di riflessi amplificando la luce naturale di giorno e artificiale di notte e dall’altra due figure poste alla base della stele, una donna e un uomo che insieme accendono la prima lucerna. Avremo la luce e il fuoco. La terza opera sarà Bagliori a firma di Stefano Baldinelli. L’opera è espressione di una riduzione formale della storia e della tradizione di Somma Vesuviana. Ci saranno due totem, all’interno dei quali verranno riproposti alcuni degli elementi chiave della Festa delle Lucerne e del Borgo. La quarta opera sarà – La luce tra le Mani – di Mario Acanfora, con legno, schiuma di lava, gesso, led pvc e lucerne.
Questa opera è un omaggio potente e simbolico al Monte Somma. Ricordo che Somma Vesuviana è ai piedi del Monte Somma, l’antico vulcano. Avremo richiami al fuoco, la lava, la roccia. Al centro dell’opera si ergerà una colonna che richiamerà la forza del Vulcano. Le Lucerne distribuite lungo tutta l’altezza, fluttuano come sospese tra le nubi, a metà strada tra cielo e terra. Dunque il Borgo sarà Museo”.
Con Magiche Lucerne il Borgo – Museo e il giorno 2 Agosto sarà Laboratorio di carta, laboratorio di ceramica.
“Realizzeremo le lucerne in terracotta. Sabato 2 Agosto tutti potranno partecipare dalle ore 9 e 30 alle ore 11 e 30, presso la bottega d’arte in Via Castello, al Laboratorio e realizzare le lucerne in terra cotta. Abbiamo già avviato in Inverno un percorso con i bambini delle scuole elementari del Secondo Circolo Didattico – ha dichiarato Mary Pappalardo – e dunque concluderemo con loro questo percorso. Saranno i bambini a realizzare con le loro mani, le lucerne in terracotta simbolo forte di una delle tradizioni più importanti non solo dell’area vesuviana ma del Sud Italia. I prodotti già realizzati dai bambini saranno installati su un’opera effimera che ho già creato e si tratta del Labirinto cretese che è il primo Labirinto della storia. Sabato 2 Agosto mattina continueremo a realizzare le lucerne e faremo vedere alle persone come nasce una lucerna. Il Labirinto cretese che ho creato, è un’installazione artistica effimera che mette in collegamento le forme geometriche semplici, utilizzate nei vicoli del Centro Storico durante la Festa delle Lucerne , e una forma affascinante e leggendaria come quella del primo labirinto della storia, il labirinto di Cnosso”.
Domani apertura delle danze con gli eventi che rappresentano l’anteprima. Inaugurazione della mostra collettiva Arteinsieme, alle ore 19, al Castello di Lucrezia D’Alagno.
E’ un Borgo in movimento. Tutti coloro i quali verranno, stampa inclusa, vedranno un borgo in continuo movimento con una partecipazione corale anche negli allestimenti.
“L’evento MAGICHE LUCERNE, metterà in movimento il borgo già dal 28 Luglio, raggiungendo il fulcro nelle serate che andranno dall’1 al 5 di Agosto , non è la Festa delle Lucerne nella sua forma canonica, che seguirà la sua cadenza naturale nell’Agosto 2026, ma ne è il respiro anticipato. Una sospensione poetica e collettiva. Un omaggio alla luce che guida e che conserva. Un’edizione speciale che, come nel 2000, onora l’Anno Giubilare e restituisce alla comunità la magia del “fare festa”. Il borgo storico del Casamale si accenderà di nuovo, in forma simbolica ma intensa – ha affermato Salvatore Della Pietra, Presidente dell’Associazione Festa delle Lucerne – – con sagome geometriche, QR code narrativi, audioguide immersive e installazioni che faranno da ponte tra tradizione e futuro. Un invito aperto a vivere il borgo prima della festa, nella preparazione lenta, nel lavoro collettivo, nei laboratori, le mani dei bambini, i racconti degli anziani, tutto sarà parte di un rito che si costruisce insieme, e che inizia — come sempre — molto prima dell’accensione della prima lucerna. Già da settimane il borgo si è animato con la collaborazione spontanea di chi ha ereditato questa festa e che ha tutta l’intenzione di non spegnere questa luce. Laboratori di bandierine sono stati già svolti e tuttora proseguono negli orari pomeridiani, rendendo partecipi i bambini di tutte le età. Bandierine di carta che serviranno ad allestire tutto il Borgo Antico di Somma Vesuviana e i vicoli che ne fanno parte. Questi ultimi avranno un simbolo, una figura geometrica che richiama la festa. Le sagome geometriche ovviamente saranno cole di lucerne che verranno accese alle 21:00 come di consueto, tutte le sere dall’1 Agosto. La scenetta dinanzi al vicolo sarà a libera interpretazione dei residenti. Ogni vicolo è stato arricchito con una descrizione, in italiano e in inglese, del vicolo stesso”.
Il QR Code immergerà nella magia con audio letture mentre si passeggia vedendo le scenette e le lucerne accese! In contemporanea al Castello del 1458 si potrà partecipare ad un vero laboratorio di comunità con mostre pittoriche, musiche, canti popolari, narrazioni della tradizione culinaria, eventi per bambini quali il Tappeto delle Nuvole o ancora l’esposizione di artigianato.
Il 2 Agosto lavorazione di opere in ceramica, la sera accensione – illuminazione delle stesse dinanzi alla chiesa della Collegiata, la chiesa più antica! Tutte le sere, dall’1 Agosto, accensione delle lucerne!
“Sarà tutto un Borgo – Museo in movimento. Ad esempio al Castello, di di sera, il 2 e 3 Agosto avremo ben quattro eventi in contemporanea. Avremo la mostra collettiva, avremo il Tappeto delle Nuvole per i bambini, avremo ben due spettacoli musicali di grande qualità, avremo l’esposizione di artigianato. L’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Salvatore Di Sarno, si è posta l’obiettivo di promuovere e valorizzare il territorio. Domani, Lunedì 28 Luglio, alle ore 19 apertura della Mostra Collettiva – Arteinsieme, al Castello di Lucrezia D’Alagno. Dal pomeriggio allestimento dei vicoli al Centro Storico. Martedì e Mercoledì ancora allestimento delle decorazioni al Borgo del Casamale e al Castello di Lucrezia D’Alagno. Giovedì 31 Luglio, alle ore 9, al Vico Castello, installazione della nuova forma geometrica della lucerna. Alle ore 17, gli artisti che hanno partecipato al concorso la Lucerna Incantata, saranno al Centro Storico per l’installazione delle opere. Dunque mentre al Castello di Lucrezia D’Alagno sarà possibile ammirare la mostra di opere pittoriche, al Centro Storico, sarà possibile ammirare le opere realizzate per la Lucerna Incantata e posizionate nei pressi delle quattro porte d’accesso al Centro Storico. Venerdì 1 Agosto, alle ore 19, gli artisti incontreranno la stampa – ha dichiarato Rosalinda Perna, Assessore agli Eventi del Comune di Somma Vesuviana, nel napoletano – e la comunità presso il Giardino della Casa del Popolo. Alle ore 21, inizierà l’accensione delle lucerne in tutti i vicoli del Borgo. Sabato 2 agosto avremo, dalle ore 9 e 30, presso Vico Castello, lo svolgimento del laboratorio di ceramica e di carta. Alle ore 21, la consueta accensione delle lucerne in tutti i vicoli, alle ore 21 e 30 lo spettacolo in musica che racconterà la storia del paese al Castello di Lucrezia D’Alagno. Domenica 3 Agosto, alle ore 10, ancora al Castello di Lucrezia D’Alagno, si svolgerà un seminario sulle culture vesuviane che metterà in risalto la tradizione agroalimentare di Somma Vesuviana. Alle ore 10 per tutti i bambini, in via Ferrante D’Aragona si terrà Letture al Borgo. Alle ore 21 ancora accensione delle lucerne, alle ore 21 e 30 altro spettacolo al Castello di Lucrezia D’Alagno. Lunedì 4 Agosto sempre accensione delle lucerne, alle ore 21 in tutti i vicoli. Il 5 Agosto alle ore 20, celebrazione della Santa Messa presso la chiesa più antica, la Collegiata, situata al centro del Borgo. A seguire avremo l’uscita della processione di Maria SS della Neve. La Madonna passerà per i vicoli a lucerne accese, accompagnata in tre punti, dal canto delle donne dai balconi del Centro Storico. Chi verrà si immergerà nella magia delle lucerne alimentate ad olio, accese di sera, ma si immergerà in tanti eventi per tutti i gusti e tutte le età sempre però incentrati sulle radici della Festa delle Lucerne. Il Centro Storico del Casamale sarà teatro, museo, luce! Tutto il Borgo con decorazioni nei cortili vicoli, piazzette e l’accensione delle lucerne al calare della sera. Il Borgo diventa tutto un Museo a cielo aperto. Vicoli nei quali troveremo scene vive e scene morte. Nel cuore della Terra Murata inizia Magiche Lucerne dal 28 Luglio”.
Castello di Lucrezia D’Alagno del 1458 sarà grande protagonista!
Dall’1 al 3 di Agosto, tutti i giorni, dalle ore 19, al Castello di Lucrezia D’Alagno si potrà partecipare al Tappeto di nuvole o vedere l’esposizione di artigianato. Inoltre Sabato 2 Agosto, dalle 21 e 30, La Musica racconta Somma al Castello di Lucrezia D’Alagno. Spettacoli al Castello anche alle ore 21 e 30 di Domenica 3 Agosto.
Tanta, tanta arte! Tanta bellezza, la magica atmosfera delle lucerne alimentate ad olio!
Ed ecco perchè nasce Magiche Lucerne – evento giubilare!
E’ un’anteprima della Festa delle Lucerne con la magia delle Lucerne. Tutto il Centro Storico verrà allestito a partire da domani, Lunedì 28 Luglio, con tradizionali festoni di carta pesta e all’ingresso di ogni vicolo ci sarà una cupola con la sola prima figura geometrica della proiezione che lo caratterizza durante la tradizionale Festa delle Lucerne. All’inizio di ogni vicolo turisti e tutti i visitatori troveranno QR Code interattivi anche con traduzione in lingua inglese. Ci saranno percorsi consigliati che consentiranno di godersi il Centro Storico, chiuso al traffico , in tutti i suoi aspetti. Magiche Lucerne nasce in occasione del Giubileo 2025. Il rito della Festa delle Lucerne ha una cadenza quadriennale e il suo prossimo svolgimento sarà nel 2026! Negli anni del Giubileo, però, come è accaduto nel 2000, la Festa delle Lucerne viene riproposta in un’edizione speciale.
La storia della Festa delle Lucerne, tra le tradizioni più suggestive esistenti in Italia!
E’ una festa particolare, la cui ricorrenza cade ogni quattro anni. Tutto il Centro Storico di Somma Vesuviana, partecipa, si trasforma nei cortili, nei vicoli, lungo le piazzette. La ricorrenza cade soprattutto il 5 Agosto, giorno dedicato dalla chiesa alla Madonna della Neve. E’ una festa ricca di fascino, intrisa di simbolismi, con identità popolare. La lucerna era una lampada di uso domestico che assolveva, però anche ad una funzione liturgica e votiva. Nelle catacombe era usata dai primi cristiani, per l’illuminazione di luoghi di culto e per un tributo d’onore alla suprema divinità. Nel linguaggio ascetico il termine lucerna era ed è sinonimo di luce suprema, di purezza, di verità, nel linguaggio figurato rimane come sinonimo di guida morale, invece nella cultura popolare sta per organo sessuale maschile e femminile. La lucerna è fuoco intenso, un legame tra la vita e la morte. E’ il ritorno dei morti alla vita, attraverso il rito dell’inseminazione, tramandato dagli antichi Romani o dagli Etruschi e dai Frigi. La lucerna è anche la vita stessa della persona. A Somma Vesuviana, accade dunque un qualcosa di magico. I vicoli diventano gironi danteschi con riflessi di sagome, grazie alla luce delle lucerne. Nel buio più assoluto, alimentate da purissimo olio, si accendono le lucerne fatte in terracotta. Tanti gli antropologi che hanno studiato questa meravigliosa tradizione e non mancano le interpretazioni.





