NAPOLI (Di Anna Calì) – L’Argentina per la terza volta è campione del mondo. È l’ultima partita di Messi e lui ci crede sin dal 1′. È lui che la gioca con la spensieratezza di chi sa che non ha più nulla da perdere. Entrare nella storia per sempre o vivere all’ombra di D10s? Messi sceglie di scrollarsi di dosso l’etichetta di secondo e si prende la scena. Si carica sulle spalle la sua Argentina e imitando Diego decide di fare tutto da solo. La apre e la chiude segna, fa segnare e alla fine si abbandona come un bimbo in lacrime tra le braccia della madre. Mbappé sta lì e guarda il futuro del calcio, è suo e lo ha dimostrato con una tripletta la seconda in una finale nella storia del mondiale.
Al 21′ un rigore per l’Argentina che va a segno con Messi, al 36′ arriva il raddoppio con Di Maria.
I primi minuti del secondo tempo sono confusi, le squadre lottano in mezzo al campo con la Francia che ha voglia di accelerare le operazioni e di trovare subito il gol che la rimetterebbe in partita, mentre, l’ Argentina concentrata e feroce, non vuole condere nulla. Ma dal 79′ in poi, qualcosa cambia. Arriva un rigore e Mbappé riapre il tutto. All’82’ con una grande giocata di Mbappé batte Martinez e trova incredibilmente il gol del pareggio.
Il finale ha dell’incredibile, mille emozioni e la Francia inizia a crederci sul serio. Il primo tempo dei supplementari è equilibrato; poca tattica, tanta foga e tante emozioni. Al 108′ arriva il Gol di Messi che porta l’Argentina in vantaggio. La Francia è disperata, ma al 116′ arriva un epilogo inaspettato: rigore per la Francia ed è sempre Mbappé a firmare il pari. Una finale incredibile che porterà le squadre ai rigori: Mbappé segna il primo rigore, nonostante il tocco di Martinez;Messi che trasforma il tocco con naturalezza spiazzando Lloris;Coman è ipnotizzato da Martinez e para il portiere dell’Argentina;Dybala segna su Lloris;Tchoumani sbaglia ancora per la Francia;Paredes batte Lloris; Kolo Muani non sbaglia e tiene in corsa la Francia;Montiel batte Lloris e l’Argentina finalmente si aggiudica il titolo di: campione del mondo.
La città di Napoli è in festa. Lo è da stamattina, da quando, gruppi di tifosi si sono riuniti a Piazza Dante con le maglie dell’Argentina e hanno iniziato a cantare e a ballare sulle note di un unico inno: l’Albiceleste. La folla, poi, si è riversata ai Quartieri Spagnoli, presso il Murales di Diego Armando Maradona, dove hanno iniziato a fare una grande festa.
