Il caso plusvalenze vede la Juventus penalizzata di 15 punti, ma, secondo La Repubblica non sarà solo l’unico club a pagarne le conseguenze.
Il procuratore federale Giuseppe Chiné chiederà quanto prima alla Procura di Napoli tutti gli atti dell’inchiesta sul falso in bilancio che andrebbero a riguardare Aurelio De Laurentis e tutti gli altri vertici.
L’anno scorso la Guardia di Finanza eseguì delle perquisizioni a: Roma, Castel Volturno e in Francia, per acquisire i documenti riguardo al passaggio di Victor Osimhen dal Lille al Napoli.
La Repubblica scrive ciò: “Non vuol dire, come hanno scritto i suoi legali, che pagherà solo la Juventus. Vuol dire altro: vuol dire che la giustizia sportiva sa colpire solo se sei tu stesso a dichiararti, nei fatti, colpevole. Lo hanno fatto nelle centinaia di ore di intercettazione dirigenti di ogni livello della società bianconera: così la pensano la procura e la Corte. Le “dichiarazioni auto accusatorie” sono carpite grazie ai mezzi della giustizia ordinaria. Senza, è quasi impossibile colpire un club. Per questo, a breve il procuratore Chinè chiederà alla Procura di Napoli gli atti dell’inchiesta sul falso in bilancio che riguarda De Laurentiis”.