LONDRA – Una gara di sofferenza e sudore quella dell’Italia che a Wembley batte una buona Austria con i gol di Chiesa e Pessina.
Le due alternative di lusso di Mancini entrano dalla panchina e danno spettacolo.
90 minuti di gran corsa e sofferenza con il brivido del gol annullato ad Arnautovic nel secondo tempo a 15′ dal novantesimo.
Poi la svolta. Nel primo tempo supplementare gli azzurri mettono il turbo e con un uno due di Chiesa al 93′ e Pessina al 104′ mettono la qualificazione in cassaforte.
Solo il gol di Kalajdzic al 114′ riapre i giochi, ma l’Italia riesce con la forza del gruppo a portare a casa la vittoria.
“L’abbiamo meritata, già nel primo tempo avremmo potuto segnare – dice il ct Mancini nel post gara – l’abbiamo vinta grazie ai giocatori entrati dalla panchina.
Sapevo che sarebbe stata dura ma può farci bene una partita così.
Belgio o Portogallo? Due squadre straordinarie”.