NAPOLI – Da domani e fino a giovedì a Napoli adulti e bambini troveranno una risposta a questa domanda visitando la carrozza allestita da Ecopneus all’interno di TrenoVerde, la storica campagna itinerante di Legambiente, quest’anno dedicata all’energia rinnovabile e ai cambiamenti climatici e che partita da Roma lo scorso 21 febbraio toccherà altre 10 città italiane.
La terza carrozza del convoglio – “Ecopneus per il clima” – è infatti dedicata alla filiera del recupero e riciclo dei Pneumatici Fuori Uso (PFU), di cui Ecopneus è tra i principali responsabili in Italia. Solo nel 2017 sono oltre 19.218 le tonnellate di PFU raccolte da Ecopneus in Campania: una quantità pari al peso di oltre 2,1 milioni di pneumatici da autovettura che messi in fila formerebbero una striscia lunga 1.067 km, come la distanza tra Napoli e Monaco di Baviera.
Nel dettaglio Provinciale, invece, 8.279 tonnellate di PFU sono state raccolte a Napoli, 4.118 t a Salerno, 3.407 t a Caserta, 1.999 ad Avellino e 1.416 nella Provincia di Benevento.
Una risorsa preziosa, che può diventare gomma riciclata – e rientrare così nel circuito produttivo garantendo un risparmio per le imprese, un minor ricorso a materie prime e prestazioni migliori in termini di emissioni di CO2 e di consumo di acqua – o essere usata come fonte energetica. Grazie al loro potere calorifico pari a quello del carbone ma con minori emissioni di CO2 associate, i PFU possono essere impiegati come combustibile in cementifici e centrali elettriche al posto di combustibili fossili migliorando lo scenario emissivo complessivo. Le emissioni di gas climalteranti evitate nel 2017 grazie al riciclo della gomma e alla produzione di energia da PFU sono pari alle emissioni di 230.000 autovetture che percorrono 10.000 km in un anno.
Quello realizzato da Ecopneus per TrenoVerde è quindi un viaggio alla scoperta della seconda vita dei pneumatici, per raccontare ai visitatori le diverse fasi che consentono ad un PFU di trasformarsi in combustibile o nelle tante applicazioni che rendono più green le nostre città, contribuendo a limitare il ricorso alle fonti fossili con un vantaggio in termini di minori emissioni di CO2 e ricadute positive sul clima.
“Partecipare al viaggio di Treno Verde – per Ecopneus è il secondo anno consecutivo – è un’ottima occasione per mostrare ai tanti studenti ogni anno in visita con la loro classe e a tutti i cittadini delle città coinvolte il valore e l’importanza del riciclo attraverso il racconto di quello che accade ai pneumatici fuori uso, una risorsa importante capace di creare valore per tutti: dalle imprese, ai cittadini all’ambiente” ha commentato Giovanni Corbetta Direttore Generale di Ecopneus. “
Il viaggio del TrenoVerde, iniziato il 21 febbraio da Roma, dopo le tappe di Siracusa, Foggia, Potenza e Napoli raggiungerà Grosseto (9-10 marzo), Ancona (12-13 marzo) e Ravenna (15-17 marzo). Proseguirà a Vercelli (19-20 marzo), Savona (22-24 marzo), Rovigo (26-27 marzo), Trieste (29-30 marzo) e si concluderà il prossimo 6 aprile a Trento.