NAPOLI – Hanno fatto il paso più lungo della gamba non mettendo in preventivo la reazione dei tifosi e della politica per non parlare delle sanzioni Uefa e Fifa che gli sarebbero cadute addosso.
In meno di 48 ore il progetto Super Lega si è sgonfiato con una fuga la scorsa notte di quasi tutte le squadre che sarebbero state soci fondatori.
A ritornare sui propri passi per prime le sei squadre inglesi seguite poi dall’Atletico Madrid, Inter e Milan.
Sfuma così il progetto di Florentino Perz e Andrea Agnelli che oggi in un comunicato stampa ha ammesso: “Il progetto della Superlega non esiste più senza i club inglesi’. Lo ammette alla France Presse l’entourage del presidente della Juventus. Parole confermate all’ANSA da un portavoce dello stesso Agnelli.
“Pur rimanendo convinta della fondatezza dei presupposti sportivi, commerciali e legali”, La Juventus ritiene che il progetto Superlega “presenti allo stato attuale ridotte possibilità di essere portato a compimento nella forma in cui è stato inizialmente concepito”.
Lo precisa il club, commentando in una nota l’intenzione di alcuni club di abbandonare il progetto. “La Juventus rimane impegnata – aggiunge la nota – nella ricerca di costruzione di valore a lungo termine per la Società e per l’intero movimento calcistico”.