NAPOLI – Finisce a favore del Carbat Matese la pima gara di questa finale per salire in Serie B2. Le ragazze del Volley Napoli sono riuscite a conquistare il primo set in quest’ostica sfida in trasferta, per poi cedere alla squadra ospite, messe in difficoltà anche dall’ambiente caldo della palestra Settembrini di Gioia Sannitica.

«Una finale è sempre una finale e abbiamo subito l’emozione partendo contratti. Nonostante ciò siamo riusciti a portare a casa il primo set. A fine set però, una condotta antisportiva dell’allenatore di casa ha acceso gli animi, portando la gara sulla rissa. Noi non siamo abituati a queste cose e l’abbiamo pagata amaramente». Queste le parole dell’allenatore azzurro Alessandro Maione al termine della gara.

«Sicuramente questa “mossa” ha pagato, noi abbiamo perso, onore agli avversari come sempre. Ma lo sport è un’altra cosa. Le minacce sono proprie di altri sport, non dovrebbero appartenere al nostro. Alla fine, quello che poteva essere uno spettacolo per il pubblico si è trasformato in qualcosa di completamente fuori luogo».

Le ragazze del Volley Napoli sono ora concentrate per preparare la prossima sfida, che si giocherà tra le mura della palestra IC Don Giustino Russolillo plesso Torricelli di Pianura. Si scende in campo giovedì 11 maggio alle ore 21:00.

«Nel frattempo, ci sarà il ritorno, oggi pausa, poi prepareremo la gara al meglio nei prossimi 2 giorni e giovedì proviamo a ribaltare il risultato per arrivare a gara 3, ma lo faremo a modo nostro, con educazione, giocando a pallavolo e senza provocare o intimidire avversari e arbitri». Conclude così l’allenatore.

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