NAPOLI – Le baby-gang continuano a portare caos e scompiglio tra le strade di Napoli.
Nella serata del 15 gennaio, verso le 18.46, 6 ragazzini, o anche più, tra i 9 e gli 11 anni, guidati da un ragazzo più grande, di un’età presumibilmente intorno ai 14 anni, si sono resi protagonisti di un atto di vandalismo trascinando per un lungo tratto un cassonetto della raccolta rifiuti, usandolo come un gioco, in Salita Morisani, in zona Capodimonte.
Solo l’intervento insistito di alcuni cittadini ha messo fine alla vicenda facendo allontanare il gruppo di ragazzini.
“La situazione sta degenerando, le baby-gang sono fuori controllo, questi ragazzini credono di fare quello che gli pare senza alcun controllo ed inibizione. Non sarà così se aumenteremo i pattugliamenti per le strade e i sistemi di video-controllo. Cosa più importante, però, è cominciare a dar vita ad una rieducazione per questi ragazzi che devono poter avere esempi di vita sani, educazione che deve partire dai genitori. Se quest’ultimi non sono in grado di fornire esempi positivi che conducano i propri figli lontano dalla criminalità allora non hanno diritto alla paternità e i figli gli devono essere tolti. ”-è stato il commento del Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli.

Baby-gang "giocano" lungo le strade di Napoli trasportando dei bidoni dei rifiuti lungo le strade di Capodimonte per il gusto di fare atti vandali

Baby-gang "giocano" lungo le strade di Napoli trasportando dei bidoni dei rifiuti lungo le strade di Capodimonte per il gusto di fare atti vandalici. Borrelli: “bisogna colpire anche le famiglie per cambiare questi comportamenti.”Le baby-gang continuano a portare caos e scompiglio tra le strade di Napoli.Nella serata del 15 gennaio, verso le 18.46, 6 ragazzini, o anche più, tra i 9 e gli 11 anni, guidati da un ragazzo più grande, di un’età presumibilmente intorno ai 14 anni, si sono resi protagonisti di un atto di vandalismo trascinando per un lungo tratto un cassonetto della raccolta rifiuti, usandolo come un gioco, in Salita Morisani, in zona Capodimonte.Solo l’intervento insistito di alcuni cittadini ha messo fine alla vicenda facendo allontanare il gruppo di ragazzini.“La situazione sta degenerando, le baby-gang sono fuori controllo, questi ragazzini credono di fare quello che gli pare senza alcun controllo ed inibizione. Non sarà così se aumenteremo i pattugliamenti per le strade e i sistemi di video-controllo. Cosa più importante, però, è cominciare a dar vita ad una rieducazione per questi ragazzi che devono poter avere esempi di vita sani, educazione che deve partire dai genitori. Se quest’ultimi non sono in grado di fornire esempi positivi che conducano i propri figli lontano dalla criminalità allora non hanno diritto alla paternità e i figli gli devono essere tolti. ”-è stato il commento del Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli.

Pubblicato da Francesco Emilio Borrelli su Giovedì 16 gennaio 2020

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