NAPOLI – Erano i convitati di pietra alle celebrazioni del giorno dei defunti, questa mattina al cimitero di Poggioreale i rappresentanti dell’associazione 5 Gennaio.
Le salme dei loro cari, coinvolte nel crollo della palazzina di una arciconfraternita 10 mesi fa, attendono ancora degna sepoltura e cosi hanno aspettato la fine delle celebrazioni per il 2 novembre per incontrare il sindaco Manfredi e il vescovo Battaglia.
Intanto, mentre procede il recupero delle salme (i cui resti saranno poi sottoposti a esame del Dna) nel quadrato degli uomini illustri procedono i lavori per realizzare l’area che dovrà ospitare le bare coinvolte nel crollo di dieci mesi fa.
Pina Caccavale, presidente dell’associazione 5 Gennaio (intervista nel servizio video allegato)
Dovranno ancora attendere invece i familiari dei defunti coinvolti nel secondo crollo, quello del 22 ottobre, commemorati anche loro questa mattina dal sindaco e dal vescovo al termine di una passeggiata all’interno dell’area dove non sono mancate contestazioni isolate da parte di persone che si lamentavano per il degrado e l’incuria in cui versa tutto il cimitero
