CERVINO (di Raffaele De Lucia)- Giallo in provincia di Caserta, dove una donna di circa 40 anni è stata ritrovata cadavere nella sua abitazione in via Carmiano a Cervino. Il corpo della vittima solo dopo qualche ore si è appreso essere quello di Juliya Jaksic, 38 anni, del Montenegro, la donna scomparsa da Santa Lucia lo scorso 22 ottobre.
La 38enne, secondo quanto denunciato da parenti e amici del quartiere Pallonetto di Napoli, era scomparsa nella notte tra sabato e domenica 22 ottobre. Secondo il loro racconto un amico di origine magrebine l’aveva portata via da un bar nella zona della stazione centrale, il tutto sarebbe stato preceduto da una scena di gelosia da parte dell’uomo poche ore prima davanti ad un altro bar nelle vicinanze. presentava una ferita da colpo di arma da fuoco alla testa.
A intervenire, dopo una segnalazione da parte della padrona di casa dove è stato rinvenuto il corpo della vittima, la polizia e i vigili del fuoco. Il corpo era sul pavimento nel bagno in una pozza di sangue. Secondo le prime indiscrezioni degli inquirenti l’abitazione, che era stata affitatata da un extracomunitario era frequentata spesso dalla vittima e risultava chiusa dall’esterno e anche le imposte erano chiuse. I vigili una volta abbattuta la porta si sono trovati davanti una scena raccapricciante. La casa era satura di odore di decomposizione, infatti il decesso potrebbe essere collocato temporalmente a circa una settimana fa. Ad operare gli uomi della squadra mobile di Caserta che stanno cercando di reperire l’uomo da giorni irreperibile e che a quanto pare aveva una relazione sentimentale con la vittima.
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