NAPOLI – La pizza torna a essere motore e forza per la comunità quanto simbolo di aggregazione. Nella giornata di ieri, sfornate oltre 800 pizze presso la Mensa del Carmine di Napoli, il refettorio più grande della città. L’iniziativa, resa possibile grazie all’intervento di due importanti riferimenti del territorio, nasce per supportare le realtà che ogni giorno si impegnano per chi ne ha più bisogno. A sostenere l’occasione, il team della Pizzeria Salvo di San Giorgio a Cremano e Napoli – al 6° posto tra le 50 Top Pizza – che si è occupato di impasti, ingredienti e cottura con il grande supporto di Molino Caputo, dal 1924 riferimento campano per le farine di alta qualità fornite insieme a tre forni per la realizzazione delle pizze. Un’occasione per unire le forze e fare del bene per tutti gli ospiti non solo della Mensa del Carmine, ma anche degli altri refettori di Napoli, da sempre impegnati insieme per la città.

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