NAPOLI – Al Club del Giallo e dei Delitti di Carta sabato 9 e domenica 10 dicembre 2023 arriva Agatha Christie.

Continuano le attività della prima edizione della rassegna Caffè Noir promossa dal Club del Giallo e dei Delitti di Carta e voluta dall’Associazione Culturale Gialli.it presieduta da Ciro Sabatino (direttore del Festival del Giallo Città di Napoli) e coordinata dalla giornalista Anita Curci.

Sabato 9 e domenica 10 dicembre 2023 alle 10,30 alla sede del Club a Napoli al Corso Vittorio Emanuele (adiacenze piazza Mazzini) l’appuntamento è con Agatha Christie e con le curiosità più affascinanti, divertenti e inedite sulla Regina del Giallo.

Per informazioni scrivere a gialli.itdossiermisteri@gmail.com

Era il 3 dicembre del 1926, quando Agatha Mary Clarissa Miller sparì nel nulla.

Lapidario il comunicato della Polizia: “È scomparsa dalla propria casa Styles, situata a Sunningdale, nel Berkshire, Mrs Agatha Christie, moglie del colonnello Christie, di 35 anni, alta 5 piedi e 7 pollici, capelli biondo cenere tagliati corti, occhi grigi, carnagione chiara, robusta, vestita con una gonna di maglia grigia, un maglione verde, un cardigan grigio scuro, un piccolo cappello di feltro verde, con un anello d’oro con una perla. È partita da casa con una Morris Cowley alle 9,45 di venerdì sera, lasciando un biglietto in cui diceva di andare a fare una gita in auto. La mattina seguente la macchina è stata trovata abbandonata a Newlands Corner”.

Sembrava uno scherzo. Una trovata pubblicitaria per il suo ultimo giallo. E invece la Regina del Delitto era sparita davvero. La mattina dopo, un turista che passava di lì per caso trovò la Morris Cowley abbandonata a Newlands Corner, in un piccolo lago vicino a Guildford. Dentro, una patente scaduta e un po’ di vestiti.

La notizia finì sulla prima pagina del New York Times, mentre il Daily News offriva 100 sterline a chi avesse qualche informazione utile.

Si mossero mille agenti di polizia, e 15mila volontari. Decine di aerei perlustrarono la zona e venne coinvolto nelle ricerche anche un certo sir Arthur Conan Doyle. Che pensò bene di mettere a disposizione un guanto della Christie per una medium sua amica.

Per tutti, ormai, la Christie era morta. E dell’omicidio venne subito sospettato il marito, Archibald Christie, che aveva una relazione extraconiugale neanche tanto segreta. Proprio come fosse un giallo con Poirot.

11 giorni dopo la soluzione del caso. Dame Agatha fu ritrovata. Si era nascosta in un albergo di Harrogate, un centro idroterapico dello Yorkshire. Registrata sotto il falso nome di Teresa Neele. L’amante del marito.

La “scomparsa” venne attribuita ad una temporanea amnesia. Scatenata da due episodi molto tristi: la morte della madre e il tradimento di Archibald. Lei non commentò. Ma non passò inosservato il giochino del nome scelto per registrarsi all’Hotel Hydro. Neele, della rivale, e Teresa (non Therese), che è l’anagramma di “teaser”, problema, rompicapo, enigma. Stiamo sempre parlando della Regina del Giallo, no?

Ora, a quasi cento anni da quella fredda notte di dicembre, il Club del Giallo e dei Delitti di Carta ricostruisce quegli strani undici giorni e nell’occasione racconterà tutte le curiosità più affascinanti, divertenti e inedite sulla Regina del Delitto.

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