libro-cop

NAPOLI – Il “Viaggio al centro della notte” dei giovani, dopo l’uscita in libreria, prosegue nelle scuole grazie agli spunti offerti dal volume sui temi di emergenza giovanile più stringenti, su cui discutere in classe con i professori, i volontari impegnati nelle associazioni, gli esperti di sicurezza stradale e gli operatori del mondo “notturno”, dai gestori delle discoteche a quello dei bar. Ma soprattutto con loro, i protagonisti, i ragazzi. Raccontandogli una storia vera. Di amore, sogni, incoscienza, sballo, morte, pentimento contenuta nel volume di Luca Maurelli, giornalista e scrittore napoletano.

La cultura del divertimento sano, della sicurezza stradale, della prevenzione sui pericoli di eccessi da alcol e delle droghe, ma anche la passione di chi studia per un obiettivo, il valore della vita, le trappole del mondo “virtuale” saranno al centro del dibattito che si svolgerà lunedì 3 dicembre al Liceo socio-pedagogico e linguistico “Matilde Serao” di Pomigliano (via Giosué Carducci 20), alla presenza dell’autore del libro “Viaggio al centro della notte”, Luca Maurelli, grazie all’ospitalità concessa dalla preside, dottoressa Assunta DeFalco: interverranno al dibattito la mamma di Livia Barbato, Angela Buanne, l’avvocato penalista Andrea Raguzzino, la presidente dell’associazione “31Salvatutti”, avv. Federica Mariottino, il rappresentante dell’Ass. Giovani Vittime Stradali di Sassuolo, avv. Raffaele Viscovo, Pasquale La Gatta, imprenditore esperto di tematiche giovanili legate al consumo di alcolici.

Il libro di Luca Maurelli parte dal racconto di un drammatico fatto di cronaca: un incidente in Tangenziale accaduto nel luglio del 2015, quando un’auto guidata un dj ubriaco, Nello Mormile, mise in atto un contromano che si concluse con uno schianto che uccise due persone, Aniello Miranda, e Livia Barbato, la fidanzata di Mormile. Il volume si addentra nei misteri delle notti alcoliche, delle tragedie di cui ci arriva notizia ogni giorno sui media, cercando di evidenziare criticità e proporre soluzioni attraverso una storia vera, documentata, analizzata in tutti i suoi dettagli. A scuola, durante l’incontro con gli studenti, saranno proiettati video che ricostruiscono quella drammatica notte, saranno analizzate cifre e origini del fenomeno dello sballo e delle stragi del sabato sera, si chiederà agli studenti di raccontare le proprie notti e il proprio divertimento.

Quello di Pomigliano sarà il primo di altri incontri nelle scuole di Napoli e sull’intero territorio nazionale. Il 12 e il 14 dicembre appuntamento al liceo Labriola di Bagnoli.

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments