NAPOLI – Tutta la capacità e la rapidità dell’Intelligenza Artificiale più avanzata unite alle informazioni e all’efficienza dell’Assistente Editoriale, uno strumento che ha già conquistato migliaia di utenti solo in Italia: SEOZoom continua a sfornare idee e soluzioni al servizio di chi cerca visibilità sui motori di ricerca, lanciando una nuova funzione che consente la creazione di testi ottimizzati per “accontentare” Google e utenti sfruttando le più progredite tecniche dei sistemi di AI.

Per la prima volta a livello mondiale è possibile usare l’Intelligenza Artificiale applicata alla SEO per produrre contenuti incredibilmente vicini al linguaggio naturale umano, come da caratteristica del sistema GPT-3 su cui si basa la funzione (ma è già previsto l’upgrade a GPT-4, anticipano dall’azienda), con il valore aggiunto rappresentato dai dati di SEOZoom, la suite SEO e search marketing che domina lo scenario italiano e che è pronta a debuttare anche sui mercati internazionali.
L’Assistente Editoriale evoluto di SEOZoom permette, con pochi clic e con costi irrisori, di impostare lo scheletro di un articolo su qualsiasi tema e di qualsiasi tipo, sfruttando la potenza dell’Intelligenza Artificiale per ottenere un testo comprensibile e leggibile.
Rispetto agli strumenti similari già disponibili ci sono però alcune caratteristiche distintive aggiuntive: l’utente può infatti orientare l’AI grazie ai dati di SEOZoom, lanciando un’analisi SEO in tempo reale sui contenuti che Google e i lettori hanno già ritenuto utili e interessanti rispetto al tema e alle keyword di riferimento, e impostare parametri quali il tono di voce ritenuto più adeguato al topic o il numero di parole per ogni paragrafo.
In questo modo, il sistema di intelligenza artificiale genera il testo in maniera rapida e automatica, rispettando le best practices di ottimizzazione e le indicazioni fornite, senza mai fornire un contenuto “doppio”: il meccanismo è talmente evoluto che, anche inserendo le stesse keyword e gli stessi argomenti, riesce sempre a modificare testi diversi continuando a rispettare le impostazioni di input.
Nonostante questa incredibile complessità tecnologica, il tool è estremamente semplice da usare ed è alla portata di chiunque, anche di chi non ha particolari competenze con i software: un altro elemento distintivo rispetto agli strumenti attualmente disponibili sta nell’eccezionale valore pratico per tutti gli editori e i creatori di contenuti che ambiscono a conquistare posizioni di visibilità su Google, perché l’integrazione con l’Assistente Editoriale di SEOZoom permette di creare articoli già orientati alla SEO, a cui aggiungere un “tocco” finale.
Come specificano Ivano Di Biasi e Giuseppe Liguori, i professionisti che hanno sviluppato SEOZoom sette anni fa, la funzione non è infatti pensata per sostituire il lavoro umano di scrittura o per consentire la pubblicazione automatizzata e incontrollata degli articoli: l’AI rappresenta invece un supporto per la ricerca di idee e la strutturazione dell’articolo, semplifica e velocizza le operazioni di scrittura su ogni tipo di tema e settore, ma resta uno strumento da utilizzare con consapevolezza.
Tutti i testi, infatti, devono essere necessariamente verificati e opportunamente modificati prima della pubblicazione, arricchendoli con la competenza, professionalità ed esperienza personali per rendere davvero gli articoli “utili” e SEO oriented. Solo in questo modo, infatti, sarà possibile indirizzare il contenuto verso la soddisfazione degli intenti di ricerca degli utenti, che sono oggi la chiave per conquistare le prime posizioni su Google e attrarre lettori.
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